Sul palcoscenico del Teatro Alba Radians, in scena uno spettacolo cult degli ultimi 30 anni che ha emozionato intere generazioni. Il Progetto Pro Q, con il sostegno del Comune di Albano e il patrocinio della Regione Lazio, presenta Forza Venite Gente, il musical sulla vita di San Francesco d’Assisi, diretto e interpretato da Michele Paulicelli (nel ruolo di Frate Francesco). Lo spettacolo è l’edizione originale che dal 1981 Michele Paulicelli ha portato in scena con grande successo ed entusiasmo per oltre 2500 repliche. È la storia di San Francesco d’Assisi, raccontata in musica e in prosa, con particolare riguardo ai suoi aspetti più giovani e più lieti: la speranza, l’amore per la vita, l’amore per la natura. Alternando momenti di tenera comicità ad altri di profonda commozione, la commedia traduce in termini attuali l’eterno conflitto tra padre e figlio, tra meschina prudenza e generoso coraggio. Pro Q è un progetto nato da un’idea di Emilia Campanile e Valeria Ventrella, rivolto agli studenti della Regione Lazio, finalizzato alla divulgazione del teatro di alta qualità anche in provincia.
L’enigmatico nome che identifica il progetto, trova le sue radici nell’antica Roma di Cicerone; trae ispirazione da “Pro Q. Roscio Comoedo”, titolo dell’orazione che Cicerone pronunciò nel 77 a.C. in difesa di Quinto Roscio Comoedo, il più famoso attore del tempo, accusato per questioni di debiti e bollato d’infamia, come spesso accadeva a quei tempi, quando il mestiere dell’attore non godeva di buona reputazione. La storia ci dimostra come il teatro era considerato una delle massime espressioni culturali, una forma d’arte che, attraverso il suo suggestivo processo di comunicazione, trasmetteva emozioni, sentimenti, pensieri e divulgava idee spesso anche politiche. Per un cittadino romano dell'età imperiale, recarsi a teatro, sedersi nella cavea assolata accanto a migliaia di altri spettatori e assistere agli spettacoli nel grandioso scenario architettonico dei teatri di pietra era un'esperienza festosa, un divertimento simile a qualcosa che sta fra il nostro frequentare uno stadio e assistere ad un concerto rock. In un’era del tutto digitalizzata, fatta di informazioni veloci, di immagini e di cultura a portata di click, dove, soprattutto i più giovani, sono sottoposti ad un continuo bombardamento di input da immagazzinare e metabolizzare rapidamente, Pro Q si pone come obbiettivo principale, quello di avvicinare i ragazzi al teatro, richiamando la loro attenzione su quest’arte che sentono lontana, noiosa, anacronistica, come fosse uno svago solo per signore impellicciate al braccetto dei loro mariti. Valeria Ventrella, presidente dell’associazione, ci racconta: «L’esperienza ci ha dimostrato che proporre ai più giovani un teatro innovativo, fresco e di qualità, è la carta vincente per rapire la loro attenzione, per farli arrendere allo straordinario potere del teatro di veicolare gli stati d’animo, di sbalordirci, di farci ridere, di farci indignare, di farci riflettere. Il teatro non deve sostituire la tv, una partita di calcio o i diversivi offerti dalla tecnologia, da internet e dai social-network, ma è una forma d'arte che non può non far parte della vita». Dai teatri più famosi del mondo, Forza Venite Gente approda sul palcoscenico dell’Alba Radians venerdì 30 Marzo 2012 in matinée, in esclusiva per gli studenti delle scuole medie e superiori di Albano e comuni limitrofi con un contributo speciale di 10 euro ad alunno.
L’enigmatico nome che identifica il progetto, trova le sue radici nell’antica Roma di Cicerone; trae ispirazione da “Pro Q. Roscio Comoedo”, titolo dell’orazione che Cicerone pronunciò nel 77 a.C. in difesa di Quinto Roscio Comoedo, il più famoso attore del tempo, accusato per questioni di debiti e bollato d’infamia, come spesso accadeva a quei tempi, quando il mestiere dell’attore non godeva di buona reputazione. La storia ci dimostra come il teatro era considerato una delle massime espressioni culturali, una forma d’arte che, attraverso il suo suggestivo processo di comunicazione, trasmetteva emozioni, sentimenti, pensieri e divulgava idee spesso anche politiche. Per un cittadino romano dell'età imperiale, recarsi a teatro, sedersi nella cavea assolata accanto a migliaia di altri spettatori e assistere agli spettacoli nel grandioso scenario architettonico dei teatri di pietra era un'esperienza festosa, un divertimento simile a qualcosa che sta fra il nostro frequentare uno stadio e assistere ad un concerto rock. In un’era del tutto digitalizzata, fatta di informazioni veloci, di immagini e di cultura a portata di click, dove, soprattutto i più giovani, sono sottoposti ad un continuo bombardamento di input da immagazzinare e metabolizzare rapidamente, Pro Q si pone come obbiettivo principale, quello di avvicinare i ragazzi al teatro, richiamando la loro attenzione su quest’arte che sentono lontana, noiosa, anacronistica, come fosse uno svago solo per signore impellicciate al braccetto dei loro mariti. Valeria Ventrella, presidente dell’associazione, ci racconta: «L’esperienza ci ha dimostrato che proporre ai più giovani un teatro innovativo, fresco e di qualità, è la carta vincente per rapire la loro attenzione, per farli arrendere allo straordinario potere del teatro di veicolare gli stati d’animo, di sbalordirci, di farci ridere, di farci indignare, di farci riflettere. Il teatro non deve sostituire la tv, una partita di calcio o i diversivi offerti dalla tecnologia, da internet e dai social-network, ma è una forma d'arte che non può non far parte della vita». Dai teatri più famosi del mondo, Forza Venite Gente approda sul palcoscenico dell’Alba Radians venerdì 30 Marzo 2012 in matinée, in esclusiva per gli studenti delle scuole medie e superiori di Albano e comuni limitrofi con un contributo speciale di 10 euro ad alunno.
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