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mercoledì 14 marzo 2012

ALBANO: ARRIVA L'ETICA DI UNA COSA - La Redazione

Ad Albano, nell’ex chiesa di Santa Maria delle Grazie, arriva "L’etica di una cosa" a cura di Fabrizia Ranelletti. Tre giorni di riflessioni sull’ambiente attraverso dibattiti, laboratori, esposizioni e performances d’Arte visiva, moda e ornamenti da indosso. «Una “cosa”, non naturalmente creata, ha in sé il costume e la consuetudine di chi l’ha prodotta – si legge nella nota di presentazione dell’evento -. Per questo la responsabilità individuale del quotidiano, diventa argomento corale di una società che può altrimenti definirsi tale. Le scelte culturali di una comunità si misurano sul raggio di lungimiranza insito nell’osservazione e nella definizione del presente. Lo sguardo superficiale ha un tempo breve e genera cultura che dura poco, consumistica. Una cultura usa e getta». «La nostra Casa Comune – continua la riflessione – va tutelata attraverso scelte culturali che sono alla portata di tutti, basta un minimo di conoscenza o semplicemente un’attenzione. Ogni individuo è protagonista delle proprie azioni e le azioni senza coscienza non sono specificatamente umane. Se ogni individuo ha un’essenza, essa appare in ogni singola azione perpetrata e se l’azione genera una cosa, l’essenza stessa trasla nella cosa. La cosa, quindi, ha un’essenza. O meglio, un’etica».
Si parte venerdì 16 marzo, ore 17.30, con l’apertura dello spazio espositivo a cura della Direzione artistica e alla presenza del presidente del Consiglio comunale Massimiliano Borelli e dell’assessore all’Ambiente Claudio Fiorani. In mezzo, incursioni performative di moda interpretate da Federica Mosconi del centro professionale Danza di Fabiola Mosconi. Sabato 17 si parte dalle ore 10.00 con il laboratorio creativo per bambini con materiali di riciclo, a cura dell’associazione culturale ALI. Alle 17.30 è il momento della proiezione del video Spirito del Lago del fotografo Umberto Romagnoli, mentre alle 18.00 intervengono le associazioni del settore con la presentazione di progetti eco ambientali e con consiglio pratici ed eco sostenibili. Si chiude domenica 18. Alle 9.00 appuntamento con il Mercatino del baratto (libri, abbigliamento e piccoli oggetti), alle 10.00 si riparte con il laboratorio per i più piccoli e alle 18.00 performance di Storia dell’Arte contemporanea dal titolo Joseph Beuys: La Verità è nella realtà e non nei sistemi a cura di Fabrizia Ranelletti (linea di comunicazione storico artistica sperimentata già in importanti sedi e depositata presso la S.I.A.E., sezione O.L.A.F. come Opera Inedita).

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