Questa mattina, nel quartiere romano di Centocelle, presso l’Istituto di Istruzione Secondaria “Giorgio Ambrosoli”, sito in Viale della Primavera, i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina e della Stazione Centocelle hanno incontrato insegnanti e studenti, per un interessante dibattito avente per tema “Scuola e legalità”. Nella inconsueta veste di “insegnanti”, insieme ai docenti dell’Istituto, vi erano i Carabinieri, che hanno illustrato, presso l’aula magna, a circa 150 alunni frequentatori, attraverso il supporto anche di videoproiezioni, la storia e la struttura dell’Istituzione, i settori in cui si esprime il lavoro quotidiano delle forze dell’ordine e, infine, il senso e l’importanza del rispetto delle regole nel contesto della società moderna.
L’incontro rientra nel ciclo di conferenze e dibattiti sulla legalità che i Carabinieri, su tutto il territorio nazionale, tengono nelle scuole, con l’obiettivo di sviluppare un percorso di crescita verso il rispetto del prossimo e prevenire i fenomeni devianti attraverso la diffusione della cultura della legalità negli istituti di istruzione. Tali dibattiti sono volti, da una parte, a far conoscere agli studenti l’organizzazione dell’Arma e, in secondo luogo, a coinvolgerli su tematiche di assoluto interesse quali il rispetto del codice della strada e la lotta a fenomeni devianti quali il bullismo, la diffusione di droghe ed alcool, la violenza nelle manifestazioni sportive e nei rapporti interpersonali. Nel corso dell’ incontro vengono anche illustrate le potenzialità e le risorse del sito internet www.carabinieri.it, sul quale i ragazzi possono approfondire le tematiche trattate e i temi d’attualità, rinvenendo anche i bandi di concorso per eventuali arruolamenti. Diversi sono stati gli argomenti del dibattito, che ha visto i giovani di Centocelle ed i loro insegnanti partecipare con grande attenzione e spirito critico: dal concetto di “regola” a quello di “libertà individuale”, dal tema del rispetto del codice della strada a quello della sicurezza sui luoghi di lavoro; dagli effetti delle droghe sul corpo umano a quelli giuridici inerenti detenzione, spaccio e il consumo delle sostanze stupefacenti. Infine, la conferma del ruolo tradizionale dell’Arma come punto di riferimento immediato per il cittadino, sia con la Stazione sia con le pattuglie e i carabinieri di quartiere. Molto interessanti e puntuali i quesiti posti, nel corso della discussione, dagli stessi studenti: tra le altre, il senso della giustizia e la comprensione delle norme come presupposto del rispetto delle regole; come sono i giovani visti dai Carabinieri; infine, come era comprensibile, quali sono le modalità e i requisiti per l’arruolamento nell’Arma. Nel salutarsi, studenti e Carabinieri si sono dati appuntamento al prossimo dibattito o… al prossimo amichevole incontro, in caserma o per strada. Gli incontri sulla legalità con i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma proseguiranno in tutta la provincia.
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