In seguito alle comunicazioni apparse nelle strade di Grottaferrata da parte degli operatori del mercato, l’Assessore alle Attività Produttive, Giovanni Guerisoli, ha voluto rispondere alle accuse rivolte all’Amministrazione Comunale: «Si è cercato, anche insieme agli stessi operatori, di arrivare a un accordo che mi pare sia stato rispettato, capisco che aver dovuto rinunciare a due lunedì di apertura, uno a motivo della neve ed uno a motivo delle esigenze organizzative della fiera di Roma, possa aver ridotto il reddito limitatamente agli operatori non alimentari ma questo è stato ampliamente compensato posticipando di un’ora l’orario di chiusura per il periodo dell’ora legale;
inoltre l’Amministrazione Comunale si è impegnata a fondo per una diversa organizzazione dei banchi fatta secondo le indicazioni formulate dalle organizzazione di categoria e organizzato un parcheggio attrezzato in grado di permettere alla popolazione di fruire al meglio del mercato, cosa che gli stessi operatori hanno apprezzato anche per gli effetti positivi che questo ha avuto sul livello di vendite. Giudico dunque strumentale e ingrato il manifesto formulato dagli operatori, in modo anonimo, in cui si afferma che il Comune avrebbe “licenziato 170 famiglie” fornendo una informazione sbagliata ai cittadini; questa comunicazione non fa giustizia agli sforzi che l’Amministrazione ha profuso per normalizzare il mercato e soprattutto per evitare i disagi che la popolazione subiva quando il mercato occupava viale San Nilo».
Assessò.......... basta con le prese per i fondelli e l'anno scorso c'hai occupato "abusivamente" una parte del piazzale per mettere la mostra del libro, poi c'hai detto che facevi quest'anno i capannoni della fiera con una struttura semplice e leggera (forse con le canne di bambù)per farci saltare solo 4 mercati ma se son sapete nemmeno quanti siamo (175 no 170) ma se non sapevate nemmeno che c'era il mercato il lunedi, e che i negozi a grottaferrata chiudevano il giovedì pomeriggio e non il lunedì, ma se non sapete nemmeno dov'è grottaferrata ma perchè continuate a farci del male, ma perchè ogni tanto nun dite HO TOPPATO noi dobbiamo lavorare per sfamare i nostri figli, per pagare i buffi e non abbiamo gli stipendi vostri lo capite una volta per tutte ............... una dei 175 fagiani che credono a tutte le cazzate che volano
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