Traditi dal sistema di localizzazione dell’i-pad di una delle loro vittime. I tre, tutti romani, sono stati arrestati dagli agenti della Squadra Mobile, diretta dal dr. Vittorio Rizzi. Martedì pomeriggio hanno aspettato due rappresentanti di gioielli nei pressi della loro auto parcheggiata sul Lungotevere dei Mellini. Poi appena i due venditori di preziosi si sono avvicinati, i tre malviventi li hanno accerchiati. Mentre uno fungeva da “palo”, gli altri due, pistola in pugno, hanno minacciato i due rappresentanti costringendoli a consegnare le valigette contenenti preziosi per circa 50 mila euro.
Poi i tre sono fuggiti con il loro “bottino” a bordo di due scooter. Le vittime hanno chiamato il 113. Sul posto sono arrivati immediatamente gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato San Paolo che hanno raccolto le testimonianze delle due vittime. A incastrare i tre rapinatori l’i-pad di uno dei rappresentanti che si trovava all’interno di una delle due valigette rubate. Attraverso i riscontri incrociati gli agenti della Squadra Mobile sono riusciti attraverso il dispositivo di individuazione a localizzare l’abitazione di un noto pluripregiudicato, già arrestato dalla Squadra Mobile nel 2008. Il blitz degli uomini della Squadra Mobile è scattato in via dei Rezzonico. Mentre alcuni agenti si sono appostati nei pressi del palazzo chiudendo ogni via di fuga, altri hanno fatto irruzione nell’appartamento riuscendo a “scovare” e a bloccare tutti e tre i rapinatori. Accompagnati presso gli uffici della Squadra Mobile, attraverso l’individuazione fotografica, i tre sono stati riconosciuti dalle vittime della rapina. Al termine degli accertamenti , per C.F., F.C. e B.M., di età compresa tra i 37 e i 57 anni, è scattato l’arresto per rapina aggravata e per porto abusivo di armi comuni da sparo. Nei pressi dello stabile è stato rinvenuto uno dei due scooter utilizzato per la rapina, risultato poi rubato.
Poi i tre sono fuggiti con il loro “bottino” a bordo di due scooter. Le vittime hanno chiamato il 113. Sul posto sono arrivati immediatamente gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato San Paolo che hanno raccolto le testimonianze delle due vittime. A incastrare i tre rapinatori l’i-pad di uno dei rappresentanti che si trovava all’interno di una delle due valigette rubate. Attraverso i riscontri incrociati gli agenti della Squadra Mobile sono riusciti attraverso il dispositivo di individuazione a localizzare l’abitazione di un noto pluripregiudicato, già arrestato dalla Squadra Mobile nel 2008. Il blitz degli uomini della Squadra Mobile è scattato in via dei Rezzonico. Mentre alcuni agenti si sono appostati nei pressi del palazzo chiudendo ogni via di fuga, altri hanno fatto irruzione nell’appartamento riuscendo a “scovare” e a bloccare tutti e tre i rapinatori. Accompagnati presso gli uffici della Squadra Mobile, attraverso l’individuazione fotografica, i tre sono stati riconosciuti dalle vittime della rapina. Al termine degli accertamenti , per C.F., F.C. e B.M., di età compresa tra i 37 e i 57 anni, è scattato l’arresto per rapina aggravata e per porto abusivo di armi comuni da sparo. Nei pressi dello stabile è stato rinvenuto uno dei due scooter utilizzato per la rapina, risultato poi rubato.
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