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venerdì 9 marzo 2012

MARINO: POTENZIATA LA PROTEZIONE CIVILE - La Redazione

Sono sette i nuovi giovani iscritti alla Protezione Civile comunale di Marino. A darne notizia il coordinatore dell’Unità di Crisi, comandante Alfredo Bertini. Dal primo marzo scorso i volontari, ai fini del loro percorso di formazione connessa alla specifica attività che andranno presto a svolgere, sono stati inseriti all’interno di un corso indetto dal Comune di Albano. In quella sede, acquisiranno conoscenza e consapevolezza delle dinamiche di pianificazione e gestione delle attività di competenza della protezione civile, anche in contesto di contributo della città alle iniziative di riferimento nazionale.
«Conosceranno – spiega Bertini - l’ambiente operativo, le tecniche di soccorso e intervento, di previsione e prevenzione dei rischi ed il funzionamento del comparto in tempo ordinario e nell’emergenza. Per esser in grado di operare, quando necessario, con la massima celerità e libertà di intervento». In virtù del clima di intersussidiarietà e collaborazione esistente tra Marino e i Comuni vicini, fa sapere il Comandante, gli aspiranti volontari stanno seguendo i corsi per operatori indetti dal COI di Albano – Castelgandolfo «per accelerare la tempistica della loro formazione, visto che a Marino un ciclo di incontri preparatori si è appena concluso e non è possibile organizzarne un altro in tempi brevissimi». Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Adriano Palozzi, massima autorità comunale di Protezione Civile che ha ringraziato il Comune di Albano per la collaborazione « ad onore del clima di perfetta intesa tra le Istituzioni, soprattutto in tema di attenzione e tutela dei cittadini nella prevenzione e nell’emergenza». Felice per l’iniziativa adottata dai sette giovani, presto volontari di protezione civile, il Sindaco ne ha apprezzato la sensibilità e il senso di appartenenza al territorio. «Qualità – afferma – che testimoniano una capacità di interpretare le necessità degli altri e supportarle con interventi diretti e concreti». «La loro – sottolinea il Primo Cittadino - è una libera iniziativa che prende vita grazie all’esempio di volontariato, fattivo e tempestivo, svolto con spirito di sacrificio e attenzione al singolo che la città ha avuto modo di testare nel corso degli eccezionali eventi atmosferici che hanno contrassegnato il febbraio scorso. Una circostanza – ribadisce Palozzi – che ha visto emergere la volontà della nostra comunità, di affrontare l’emergenza con la massima unità e coesione. Speriamo – auspica – che l’esempio di apertura e positività espresso da questi ragazzi, possa estendersi e propagarsi tanto che, altre persone siano disponibili ad aderire al gruppo comunale di Protezione Civile. Per dar vita ad una struttura di volontariato che rivesta un ruolo sociale sempre più importante. La comunità marinese c’è ed è unita».

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