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domenica 11 marzo 2012

MARINO: VITTORIA DEL MARINO CALCIO A CIVITAVECCHIA - La Redazione

CIVITAVECCHIA 0

CITTA’ DI MARINO 2

Civitavecchia (4-2-3-1): Apruzzese, Di Ventura (12’ st Simboli), Cianfrocca, Luciani, Placida, Ganjè, Massardi (12’ st Juarez), Palermo (22’ st Schiavon), Brutti, Ruggiero, Ndao Papa. A disp.: Germanelli, Bruno, Minichino, Del Genio. All.: Pirozzi.

Città di Marino (4-2-3-1): Manfredonia, Belfiore, Gentili, Sireno, Troise, Paolacci (1’ st Kalambay), Amendola, Quadrini, Simeoli, Fanasca, Angelilli (38’ st Pippi). A disp.: De Lucia, Congiu, Russo, Capolei, De Cristofaro. All.: De Angelis-Rinaldi.




Arbitro: Catona di Reggio Calabria (Maiorano di Rossano Calabro e Selvaggio di Enna).

Marcatori: 9’ pt e 4’ st Angelilli.

Note: Ammoniti: Manfredonia, Paolacci, Amendola, Angelilli. Calci d’angolo: 4-3 per il Città di Marino. Recupero: 1’ pt; 4’ st.

Seconda vittoria consecutiva per il Città di Marino che supera 2-0 il Civitavecchia. Ancora una doppietta di Angelilli, la seconda in una settimana, che conferma i castellani al secondo posto in classifica. De Angelis e Rinaldi presentano lo stesso undici che sette giorni prima aveva travolto sul neutro di Ostia il S. Elia. E il risultato sembra essere lo stesso. I biancoblù scendono in campo determinati e impongono la loro supremazia agli avversari. Grinta e carattere sin dall’inizio per gli ospiti che dopo soli 10’’ si fanno vedere in area del Civitavecchia con Angelilli che ingaggia un duello fisico con Placida. L’attaccante sul contatto col difensore cade giù, l’arbitro si avvicina e lo ammonisce per simulazione. Diffidato Angelilli salterà il prossimo match contro il Bacoli Sibilla. Il Marino continua ad attaccare e al 10’ trova il vantaggio. Fanasca verticalizza sulla destra per Quadrini, fuga dell’esterno e cross per Angelilli che trafigge sottoporta Apruzzese. I tirrenici soffrono e non riescono a trovare la reazione giusta. I castellani controllano con una certa facilità e continuano a produrre gioco e occasioni. All’11’ ancora Angelilli pericoloso in area su un calcio di punizione di Sireno. Poco dopo il Civitavecchia si fa vedere con un calcio piazzato di Palermo, Manfredonia allontana con i pugni, raccoglie Ganjè che batte a rete da distanza ravvicinata, ma il portiere del Marino è attento e salva in corner. Al 25’ Amendola pericoloso con un lungo traversone che Fanasca non riesce a raccogliere per poco sul secondo palo. C’è molto vento al “Fattori” che condiziona la gara. Al 42’ Quadrini viene stoppato in area da Ganjè. Nel finale di tempo ancora Angelilli, spina nel fianco della difesa di casa, si libera di Placida e va al tiro, debole, sul quale Apruzzese non ha problemi. Nel secondo tempo Paolacci, colpito involontariamente alla testa dal suo compagno di squadra Manfredonia durante la prima frazione, non ce la fa a rientrare in campo. Per lui accertamenti in ospedale. La tac ha dato comunque esito negativo. Entra Kalambay che si posiziona al centro della difesa marinese con Troise. Al 3’ punizione di Palermo, in area Ndao Papa non colpisce bene e vanifica la buona opportunità per il Civitavecchia. Al 4’ arriva il raddoppio del Marino. Su un cross di Quadrini Apruzzese sbaglia l’uscita, Fanasca conclude su un difensore, la palla carambola sul sinistro di Angelilli che realizza la sua doppietta personale. Partita in discesa per il Marino. Al 10’ Civitavecchia pericoloso con il giovane Brutti che manda a vuoto Troise ma alza troppo la mira. Sul fronte opposto grande opportunità per Quadrini che sciupa tutto solo davanti ad Apruzzese. Al 17’ errore di Gentili sulla sinistra, Ruggiero recupera, verticalizzazione in area per il neo entrato Juarez che colpisce l’esterno della rete. Al 18’ Simeoli impegna Apruzzese in due tempi. Nell’ultimo quarto d’ora il Civitavecchia sfiora il gol in almeno due circostanze. La prima con Brutti, dopo un disimpegno non impeccabile di Kalambay, che spedisce a lato. La seconda con Simboli che esalta i riflessi di Manfredonia. Ancora Simboli pericoloso poco dopo con un tiro-cross facilitato dal vento che spiazza Manfredonia e conclude la sua corsa sull’incrocio dei pali. Nel recupero ancora Manfredonia bravo su Schiavon. Allungo del Città di Marino sulle terze e distacco che resta invariato dalla capolista Salerno. Domenica si gioca nuovamente a Ostia, campo neutro, per la seconda e ultima giornata di squalifica del “Fiore”. Avversario il fanalino di coda Bacoli Sibilla, oggi vincitore sul Palestrina.      

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