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mercoledì 14 marzo 2012

PIAZZA DEL POPOLO: IL GENERALE CICERI PREMIA I CARABINIERI DELLA LEGIONE LAZIO - La Redazione

Questa mattina, presso la Sala Valadier della caserma “G. Acqua” di Piazza del Popolo a Roma, il Comandante della Legione Carabinieri Lazio, Generale di divisione Ilio Ciceri ha consegnato gli attestati delle ricompense concesse a 93 militari e reparti della legione che si sono distinti per atti di coraggio e per condotte meritorie nel corso del servizio di istituto. La manifestazione si e’ svolta alla presenza dei comandanti provinciali di Roma, Latina, Frosinone, Viterbo e Rieti, di una rappresentanza dei militari dipendenti e della associazione nazionale Carabinieri in congedo, di una delegazione della rappresentanza militare e dei familiari dei premiati, fra i quali la figlia, Daiana, del m.a.S.ups farnioli Angelo Gabriele, in servizio presso la compagnia CC di Pontecorvo, deceduto il 28 settembre 2011.
Nel corso della cerimonia, sono stati consegnati una medaglia d’argento al valor civile, concessa al lgt. Antonio Iodice, ed un attestato di pubblica benemerenza al valor civile concesso al mar. Pierluigi Trisolino. I3 novembre 2007, il mar.a.s.ups (ora lgt.) Iodice, all’epoca comandante della stazione di Tivoli Terme, avuta notizia che un folle, barricato sul terrazzo di una palazzina in Guidonia Montecelio (rm), aveva esploso numerosi colpi d’arma da fuoco attingendo mortalmente due persone e ferendone altre, disponeva l’intervento sul luogo di una pattuglia del proprio reparto, alla quale lo stesso si univa benché fosse libero dal servizio ed in abiti civili. Giunto sul posto, il maresciallo constatava l’avvenuto ferimento di alcune persone, ancora bersaglio del fuoco dello scellerato. Avendo intuito che l’attesa dei rinforzi avrebbe sicuramente aumentato il rischio per i malcapitati, dando prova di altissimo senso del dovere, sprezzo del pericolo e generoso altruismo, il militare si esponeva consapevolmente alla linea di tiro, allo scopo di fornire assistenza alle vittime ed allontanare i veicoli in transito, venendo colpito alla spalla sinistra e rovinando a terra in una zona isolata e priva di coperture. Ciononostante, continuava ad impartire disposizioni al proprio personale per soccorrere gli sventurati. Tra i colleghi sopraggiunti, anche il v.brig. Pierluigi Trisolino, ora maresciallo, della tenenza Carabinieri di Guidonia, il quale, allo scopo di prestare soccorso al collega ferito, si sporgeva dal riparo e veniva colpito a sua volta sul giubetto antiproiettile, senza riportare alcuna conseguenza. Un diversivo attuato da altri militari presenti, consentiva il soccorso del mar.a.s.ups Iodice e degli altri feriti, ed al restante personale di penetrare nell’edificio, creando le giuste premesse per la successiva irruzione che si concludeva con l’arresto dell’omicida ed il sequestro delle armi utilizzate. Nella medesima cetrimonia sono stati consegnati 74 encomi concessi per atti speciali o per meriti particolari, tra i quali: l’encomio del sig. comandante interregionale “Podgora” concesso a cap. Pierfrancesco Di Carlo, c.te compagnia Pontecorvo (fr), al ten. Vincenza Sannino, già c.te norm cp Pontecorvo (Fr) ora addetto all’ufficio logistico della Legione Lazio, al masups Angelo Gabriele Fargnoli, deceduto (la ricompensa e’ stata ritirata dalla figlia Daiana), al brig.ca. Antonio Caporusso ed all’app.sc. Giuseppe De santis, tutti addetti norm compagnia Pontecorvo (Fr) tra l’aprile 2009 ed il dicembre 2010, in provincia di frosinone e in diverse località del territorio nazionale, con elevata professionalità e competenza investigativa portavano a termine una complessa indagine che consentiva di disarticolare un’associazione per delinquere dedita al furto di veicoli industriali, estorsioni, ricettazione, incendi e danneggiamenti. L’operazione si concludeva con l’arresto di cinque malviventi in flagranza di reato, la denuncia in stato di libertà di trenta persone e l’esecuzione di diciasette ordinanze di custodia cautelare in carcere, nonché il recupero di refurtiva per un ragguardevole valore commerciale”. L’encomio del sig. comandante interregionale “Podgora” al masups Massimo Poletta, addetto alla stazione di Anagni (Fr), ed al mar.ca. Dario Poggiani, al v.brig. Armando Palmieri, entrambi addetti al nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Anagni (Fr). il 5 dicembre 2010, in Anagni (fr): dando prova di generoso altruismo, elevata professionalità e cosciente apprezzamento del pericolo non esitavano ad introdursi all’interno di un veicolo dove una donna, in evidente stato confusionale ed armata di una pistola, si era chiusa a chiave con propositi suicidi, riuscendo a bloccarla e disarmarla, scongiurando più gravi conseguenze. L’encomio collettivo del sig. comandante della legione lazio concesso al nucleo investigativo del gruppo cc di Frascati. Il 24 gennaio 2011, a seguito di un conflitto a fuoco avvenuto in località Corcolle, nel comune di Roma, due giovani, rimanevano gravemente feriti. malgrado il pronto intervento dei sanitari del 118, durante il trasporto in ospedale uno dei due, Carlo Ciufo, 21 enne, decedeva poiché raggiunto da due colpi di pistola calibro 9x21, uno alla nuca ed uno alla schiena. L’altro giovane, Alessio Nataletti, 29 enne, anch’egli attinto da un colpo alla schiena dello stesso calibro, sopravviveva anche se in condizioni critiche. Il nucleo investigativo del gruppo in breve tempo riusciva a comprendere che il grave fatto era maturato a seguito di un mancato accordo per il pagamento di una partita di sostanze stupefacenti, individuando l’autore del grave fatto di sangue, un pregiudicato di Roma che, dopo soli quattro giorni dall’omicidio, veniva fermato mentre tentava di sottrarsi alle ricerche, dopo aver nascosto l’autovettura utilizzata per l’omicidio ed essersi procurato telefoni e schede nuove. L’encomio collettivo del sig. comandante della legione Lazio concesso al nucleo inv. del gruppo cc Frascati, al norm della cp cc di Frascati ed alla stazione cc di Grottaferrata: il 15 gennaio 2011, i militari del nucleo investigativo del gruppo di Frascati, del n.o.r.m. della compagnia omonima e della stazione di Grottaferrata definivano tutti gli aspetti di una rissa avvenuta all’esterno di un locale di grottaferrata alle 02.00 di quello stesso giorno, durante la quale due giovani erano stati gravemente accoltellati ed uno di essi era deceduto. gli esiti dell’attività di p.g. si concretizzavano con l’esecuzione di un provvedimento di fermo del pm a carico di tre giovani per omicidio, tentato omicidio e rissa aggravata, un arresto per rissa aggravata e la convalida dei citati provvedimenti precautelari, con sostituzione della custodia cautelare in carcere per tutti. 3 medaglie di bronzo e diploma della “fondazione carnegie per gli atti di eroismo” concesse al v.brig. Michele Silveri già addetto stazione Poli (Rm) ora alla cp di Subiaco, all’app. Giovanni Sticco ed al car. sc. Francesco Vertaglia, addetti alla stazione di Poli (rm). 2 luglio 2009, in poli, in occasione di un violento nubifragio che provocava tra l’altro l’inondazione della sede stradale da parte del torrente “Rio Grande”, informati che un’autovettura era stata travolta dalle acque e le due passeggere erano intrappolate all’interno, prontamente si immergevano nelle acque limacciose e formando una catena umana riuscivano a fatica a raggiungere e ad estrarre le due malcapitate dall’abitacolo ed a porle in salvo.

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