Prosegue l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma per contrastare i fenomeni di microcriminalità e di degrado. I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante e della Compagnia di Montesacro unitamente ai militari della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento “Lazio”, per tutta la giornata di ieri, hanno passato al setaccio i quartieri Casal Bruciato, Prenestino, Casalbertone, San Basilio, Tiburtino III, Tor Sapienza e le zone limitrofe, con posti di blocco, verifiche in strada e perquisizioni.
Il bilancio dell’operazione è di 8 persone arrestate e di altre 18 denunciate a piede libero. A finire in manette sono stati un cittadino egiziano di 24 anni, sorpreso a spacciare dosi di marijuana; un cittadino del Gambia di 31 anni arrestato mentre vendeva dosi di marijuana e di hashish, un cittadino marocchino di 25 anni trovato in possesso di varie dosi di marijuana, un cittadino nato in Guinea, di 30 anni, arrestato mentre vendeva dosi di eroina, un cittadino romeno di 60 anni dopo aver rubato vari capi di abbigliamento da un centro commerciale, una coppia di 43enne, entrambi romani e già noti alle forze dell’ordine per spaccio di eroina, ed infine un romano di 61 romano colpito da un ordine di custodia cautelare in carcere per truffa emesso dal Tribunale di Roma. I primi 7 arrestati sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo mentre per il 61enne romano si sono spalancate le porte del carcere di Rebibbia. Sono stati 66 i veicoli e 150 le persone controllate durante l’operazione: particolare attenzione è stata posta alle persone costrette a misure restrittive della libertà personale (36 le verifiche effettuate). Le denunce, in ordine di tempo, sono scattate nei confronti di tre persone trovate alla guida di veicoli denunciati rubati; una per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Roma, cinque sorpresi alla guida di un alla guida senza aver mai conseguito la patente di guida ed uno alla guida con patente revocata; uno per detenzione di marijuana, due per inosservanza del decreto di espulsone, uno per evasione dal regime degli arresti domiciliari a cui era ristretto, ed infine cinque persone per furto di merce da vari esercizi commerciali. Nel corso di controlli numerose le contravvenzioni al codice della strada elevate per un totale di 4000 euro. Dieci le persone segnalate alla Prefettura in qualità di assuntori abituali di sostanze stupefacenti.
Il bilancio dell’operazione è di 8 persone arrestate e di altre 18 denunciate a piede libero. A finire in manette sono stati un cittadino egiziano di 24 anni, sorpreso a spacciare dosi di marijuana; un cittadino del Gambia di 31 anni arrestato mentre vendeva dosi di marijuana e di hashish, un cittadino marocchino di 25 anni trovato in possesso di varie dosi di marijuana, un cittadino nato in Guinea, di 30 anni, arrestato mentre vendeva dosi di eroina, un cittadino romeno di 60 anni dopo aver rubato vari capi di abbigliamento da un centro commerciale, una coppia di 43enne, entrambi romani e già noti alle forze dell’ordine per spaccio di eroina, ed infine un romano di 61 romano colpito da un ordine di custodia cautelare in carcere per truffa emesso dal Tribunale di Roma. I primi 7 arrestati sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo mentre per il 61enne romano si sono spalancate le porte del carcere di Rebibbia. Sono stati 66 i veicoli e 150 le persone controllate durante l’operazione: particolare attenzione è stata posta alle persone costrette a misure restrittive della libertà personale (36 le verifiche effettuate). Le denunce, in ordine di tempo, sono scattate nei confronti di tre persone trovate alla guida di veicoli denunciati rubati; una per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Roma, cinque sorpresi alla guida di un alla guida senza aver mai conseguito la patente di guida ed uno alla guida con patente revocata; uno per detenzione di marijuana, due per inosservanza del decreto di espulsone, uno per evasione dal regime degli arresti domiciliari a cui era ristretto, ed infine cinque persone per furto di merce da vari esercizi commerciali. Nel corso di controlli numerose le contravvenzioni al codice della strada elevate per un totale di 4000 euro. Dieci le persone segnalate alla Prefettura in qualità di assuntori abituali di sostanze stupefacenti.
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