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lunedì 12 marzo 2012

ROMA CAPITALE: OPERAZIONI CONTRO LA MICROCRIMINALITA' - La Redazione

E’ un romeno 59enne l’uomo bloccato e arrestato all’interno di una profumeria di via Riano, nella zona di Ponte Milvio, mentre tentava di rubare dei profumi di marca. Il personale del negozio, notato quanto stava accadendo, ha chiamato il 113 richiedendo l’intervento della Polizia. L’uomo aveva praticato un’apertura nella maglietta creando una tasca nascosta dove occultare i profumi sottratti. Una pattuglia del Commissariato di zona, lo ha bloccato dopo che, alla vista della Polizia, l’uomo si era denudato gettandosi in terra, credendo forse di poter evitare l’arresto. Il 59enne aveva un sacchetto con lo stemma di un vicino supermercato con dentro delle confezioni di whiskey.
 Gli agenti hanno accertato che l’uomo aveva rubato poco prima le bottiglie all’interno del supermercato dopo aver forzato il lucchetto della bacheca dei superalcolici. Accompagnato negli uffici del Commissariato Ponte Milvio, l’uomo è stato arrestato. A San Giovanni invece una pattuglia ha notato un giovane “armeggiare” tra le auto parcheggiate all’interno di alcuni box di un condominio di via Campello sul Clitumno. Gli agenti del Commissariato di zona, hanno bloccato il giovane, trovandogli indosso numerosi arnesi atti allo scasso. Da un ulteriore controllo all’interno dei box, i poliziotti hanno notato un’auto, poi risultata rubata, che aveva il blocco d’accensione forzato e che era stata utilizzata dal giovane per giungere sul posto. T.C., queste le iniziali del 25enne romano, con numerosi precedenti per furto, è stato arrestato per tentato furto, per ricettazione e per porto abusivo di arnesi atti allo scasso. Sono state due le donne arrestate dagli agenti del Commissari Ostia Lido, per il reato di furto aggravato ai danni di un supermercato della zona. Le due hanno utilizzato un carrello della spesa “modificato” per eludere i controlli delle apparecchiature elettroniche. Dopo aver riempito il carrello si sono avviate verso l’uscita senza passare dalle casse. Gli strani movimenti delle due hanno insospettito i dipendenti, che hanno subito chiamato la Polizia. Le Volanti, subito sopraggiunte, le hanno fermate nei pressi dall’esercizio commerciale. Si erano impossessate di 35 confezioni di parmigiano per un valore di alcune centinaia di euro. Identificate per N.E. 48enne tunisina, e L.A. 49enne di origini calabresi, entrambe con numerosi precedenti per furto, sono state arrestate con l’accusa di furto aggravato. A Porta Maggiore, a finire in manette è stato uno spacciatore. Da alcuni appostamenti i poliziotti hanno notato un giovane che, a più riprese, veniva contattato da alcuni ragazzi ai quali, furtivamente, cedeva degli involucri, prelevandoli da un motorino parcheggiato. Alla vista della Polizia il pusher, un 28enne cittadino del Gambia, ha tentato di allontanarsi dal ciclomotore per eludere il controllo. Fermato e perquisito, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana. Altri 22 gr. erano nascosti nello scooter. L’uomo, con precedenti per spaccio, è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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