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giovedì 22 marzo 2012

VELLETRI: I FINIANI TRA PIETRASANTA BRUXELLES E LISBONA - La Redazione

"Tra il 17 ed il 19 Marzo il Gruppo di lavoro del movimento Futuro e Libertà di Velletri composto dal suo direttivo, ufficio stampa e coordinamenti in quel di Pietrasanta con Alessio D'Andrea e Gianluca Cerlini a Bruxelles con Riccardo Iannuzzi e Mara Leoni passando per Lisbona con Fabio Pontecorvi hanno lavorato per creare i presupposti di confronto politico e di crescita socio-economica, voluti per dare la visibilità che merita alla Velletri del Futuro Europea ma che non dimentica la sua identità - esordisce così il circolo futurista.
Gli esponenti del movimento politico Futuro e Libertà di Velletri credendo in una politica in movimento, fatta prima di tutto di esperienze, condivisione e confronto attraverso le quali si dà vita a nuovi progetti concepiti tra i cittadini di Velletri e del resto d'Italia ma anche con i cittadini d' Europa. Un unica voce risuona tra gli elementi diversi ma complementari del gruppo dirigenziale di Futuro e Libertà Velletri - “Questi sono gli elementi necessari per la riuscita di un buon progetto, per confrontarsi con gli organi amministrativi locali ed europei ma anche con gli organi politici provinciali, regionali e Nazionali.” - nella convention FLI del 17-18 Marzo a Pietrasanta si sono creati tavoli di confronto con i massimi esponenti dirigenziali della provincia e della regione del Lazio e con gli esponenti nazionali ed europei, il Cerlini e D'Andrea hanno riportato le realtà della nostra amata Velletri sottoponendo le bozze di progetti nati per ottimizzare e rendere fruibile le attività amministrative e socio-culturali nati per migliorare il più possibile la città di Velletri “Si è cercato di trasmettere come le competenze dei nostri concittadini renderanno attuativi i nostri progetti”- dichiara il Gianluca Cerlini ed ancora dalle parole di Alessio D'Andrea “ l'esposizione dei nostri progetti fatta con orgoglio e forza e con un velo di emozione ha fatto si che ci sia stata data piena disponibilità da parte delle massime cariche del Movimento Futurista Futuro e Libertà, ricevendo anche incoraggiamenti da parte del nostro presidente della Camera Gianfranco Fini” questo fa capire come il lavoro che i finiani stanno facendo sul territorio e progettando per Velletri sia frutto di studio e non di improvvisazione per la nostra Velletri.- continuano così gli esponenti finiani. Spostandoci in Portogallo in quel di Lisbona il Pontecorvi ha riportato sul tavolo di lavoro futurista Veliterno la sua qualità comunicativa,artigianale nel campo orafo e non solo, avendo studiato la qualità di vita della città, la cultura, le grandi opere per il turismo e condividendo le esperienze professionali registrate e convalidate nella sua esperienza lisboniana. Per finire anche se è solo l'inizio del rinnovamento di un paese fatto dalla base in quel di Bruxelles Mara Leoni ed il Coordinatore Comunale Riccardo Iannuzzi hanno lavorato insieme ai rappresentanti di Futuro e Libertà Europei per far si che le direttive politiche del parlamento Europeo siano fruibili e comprese sul territorio comunale – dichiara Riccardo Iannuzzi - “ Siamo qui per crescere, per capire come lavorare alla creazione di progetti che creino nuove possibilità di lavoro” ed ancora la Leoni “Stiamo cercando di capire come rendere accessibile al mercato Europeo attraverso bandi e corsi formativi per nostri concittadini imprenditori, artigiani e soprattutto giovani. Stando a quanto annunciato da Fini a Pietrasanta «Organizzazione, non nomenclature. Non chiamateci partito. Cinque, sette per cento: chi se ne importa, conta rischiare». Così Gianfranco Fini nel suo intervento a conclusione della convention di Pietrasanta. In cui entra a gamba tesa nel merito della proposta politica di Futuro e libertà. «Cercate di far rimanere Fli così come è nato. Per favore, non chiamatelo partito: certo, serve l'organizzazione, ma troppe volte i partiti finiscono per essere nomenclatura. Lo spirito deve essere quello di un grande movimento, che cerchi di essere futurismo dei tempi moderni». Non quindi una corsa alle percentuali, «chi se ne importa», serve tornare a essere «sale e pepe nella minestra, non contano cinque o sei deputati in più». Lo spirito, aggiunge, deve essere quello di un movimento che non argini le possibilità di «crescere e dialogare con la società. Dobbiamo avviare una stagione di patriottismo repubblicano, ed essere insieme ad altri, in un'azione plurale, protagonisti di una nuova fase costituente». Chi ha più filo da tessere tesse, per questo invita a mettere le idee in campo, «essere umili e determinati, non sentirci i migliori né avere complessi». La costituente del nascente polo nazionale «non è l'atto terminale del percorso di Futuro e Libertà, Fli ci sarà ancora e non c'è alcun rischio di scioglimento. Ma serve un forte movimentismo in quest'area da costruire. Dobbiamo rischiare, navigare in mare aperto, dobbiamo essere co-protagonisti della nuova fase del patriottismo repubblicano».Per dar vita alla stagione del patriottismo repubblicano, non bisogna cadere nella trappola dei partiti, per questo, sottolinea, «il vizio dei partiti è quello di considerare se stessi migliori degli altri, mentre Fli deve essere "coprotagonista" per il nuovo Polo, senza sentirsi migliore o peggiore degli altri». E conclude con un appello: «Dobbiamo organizzare un progetto, non difendere un'ideologia, questa la ragion d'essere di Fli. La politica non è la ripetizione un po' stanca di vecchie logiche ideologiche. Possiamo giocare la nostra partita, abbiamo un grande raggio d'azione». (discorso di Fini tratto da il futurista.it). La fase due come ha accennato la convention di Pietratasanta ha inizio e a quanto pare il movimento politico Futuro e Libertà di Velletri lo ha recepito e lo sta riportando sul nostro territorio ormai da tempo e non smetterà mai di farlo.- concludono i finiani veliterni"

2 commenti:

  1. DICHIARA Riccardo Iannuzzi - “ Siamo qui per crescere, per capire come lavorare alla creazione di progetti che creino nuove possibilità di lavoro”
    VORREI DIRLE SOLO DUE PAROLE RICCARDO IANNUZZI PRIMA DI CERARE NUOVI POSTI DI LAVORO LE CONVERREBBE PAGARE CHI HA GIA' LAVORATO PER LEI E STA ASPETTANDO DI ESSERE PAGATA DA CIRCA 2 ANNI ORMAI!!! CERARE NUOVI POSTI DI LAVORO E' FACILE!! IL DIFFICILE E' NON FARE COME HA FATTO LEI, HA DATO POSTI DI LAVORI PER I QUALI NON SOLO IO MA ANCHE ALTRE PERSONE NON SONO MAI STATE PAGATE!!! L'INDIGNATA SONO IO E' PROPRIO VERO SI PARLA BENE E SI RAZZOLA MALE!!!! IO ASPETTO COMUNQUE CHE I 4 MESI DI LAVORO CHE LEI MI HA FATTO FARE MI SIANO RETRIBUITI.

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  2. e bravo Riccardo questa si che è proprio una bella figura di cacca.... che credi che le cose vengano infangate cosi, me chi ti ha messo su quella poltrona? o meglio chi ti ci ha messo sa che sei una persona cosi poco onesta con chi lavora! DEVI SOLO VERGOGNARTIIIIIIIIIIIIII.
    Martina sono con te continua la tua lotta prenditi i tuoi soldi e la tua RIVINCITA te li sei guadagnati anzi stra guadagnati visto il tempo che ti ha fatto aspettare.

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