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domenica 25 marzo 2012

ALBANO: NEL BASKET L'UNDER 17 ELITE CORSARA A ROMA - di Fabio Moroni

Parziali: 9-12; 11-8; 6-10; 8-9

SMIT ROMA: Medas 6; Calicchia 7; Mancini; Storti 2; Franza 2; Rizza 11; Ruggeri; Grilli 5; Santini; Pollara 1; Izzo; coach: Ippoliti

ALBANO: Trifan 2; Di Cesare 6; Sorbi; Marcedula 3; Palmarini 12; Maldari 1; Pasquali; Palmeri 15; Sampaolo; Cecchini; coach: Palmeri

Arbitro: Tatiana Pantera (Roma)




Dopo 15 giorni di inattività ci rituffiamo nel campionato per disputare le ultime 5 partite di questa fase nei prossimi 10 giorni. Iniziamo questo tour de force affrontando, fuori casa, la temibile SMIT Roma dell'ex Antonio Rizza. Della partita salviamo solamente i preziosi due punti che vanno a rimpinguare la nostra classifica qualificandoci matematicamente ai quarti di finale. Vuoi il periodo di inattività, vuoi il primo caldo, abbiamo offerto la più brutta prestazione della stagione con una prova opaca di tutti, dai quali mi sento di salvare solamente capitan Palmarini (come sempre grande trascinatore) e Gabriele Di Cesare. Per la SMIT ottima la prova di Antonio Rizza, un gradino più sotto Calicchia e Medas. La cronaca in breve: dopo una partenza a razzo per l'Albano (9-0) in pochi minuti con Palmarini vero mattatore (7 punti dei 9 portano la sua firma), la gara viene dominata dai molteplici errori da entrambe le parti. Pian piano i padroni di casa riescono a rientrare in partita impattando al riposo lungo (20-20). Nel 3° periodo i padroni di casa riescono a portarsi anche in vantaggio (+2), ma i soliti Palmarini, Di Cesare e Palmeri ricreano quel vantaggio che ci consente di arrivare alla sirena finale senza grossi affanni. Mi sento sicuramente di sospendere il mio giudizio sulla nostra prestazione certo che anche i ragazzi sanno che, da qui in avanti se vorremo arrivare fino in fondo alla competizione da protagonisti, dovremo offrire prove ben diverse. Per quanto concerne la SMIT, sono certo che anche loro non falliranno la qualificazione ai quarti di finale, soprattutto se Antonio Rizza riuscirà ad esprimersi con continuità a questi livelli e se Gabriele Calicchia supererà i suoi problemi fisici. In bocca al lupo.

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