Si è tenuto il primo marzo, presso la Scuola del Corpo forestale dello Stato di Cittaducale a Rieti, il solenne giuramento del 37° Corso Vice Ispettori "Fiume Ticino". Alla cerimonia, che si è svolta nell'Aula Magna, hanno preso parte il Capo del Corpo forestale dello Stato, Cesare Patrone, il Vice Capo del Corpo, Fausto Martinelli, il Comandante della Scuola, Umberto D'Autilia, numerosi dirigenti dell'Amministrazione forestale e le massime autorità politiche, militari e religiose della Provincia di Rieti. “Il corso che si è chiuso - ha detto il Capo del Corpo Cesare Patrone-
riveste una duplice importanza perchè colma una grave carenza di organico nel ruolo dei Vice Ispettori e perché restituisce all’Amministrazione personale altamente formato e preparato ad affrontare i più diversi contesti operativi, dai reati ambientali, alla tutela del territorio, al contrasto della criminalità. Lo faranno nelle diverse sedi di servizio d’Italia, soprattutto quelle che necessitano di maggiori risorse umane. Questi Vice Ispettori rappresentano una preziosa risorsa che presto andrà a rafforzare l’organico già presente sul territorio che, non da ultimo proprio in queste settimane, ha dato prova di grande abnegazione e senso del dovere ad esempio da ultimo prestando soccorso alle popolazioni messe in ginocchio dall’emergenza neve, nonché nelle recenti manifestazioni contro la TAV.” “Uomini e donne che, d’altro canto, si troveranno ad operare in un’Amministrazione sempre più complessa e rinnovata- ha proseguito Patrone- non solo perché sempre più attiva nel campo della protezione civile ma anche perché sempre più presente nelle procure d’Italia. Si pensi alla recente apertura di due nuove sezioni di polizia giudiziaria a Palermo e Messina. Le risorse di cui siamo in possesso devono essere il volano per far fronte alle nuove sfide che la nazione ci chiede”. “Esprimo il mio pieno appoggio all’encomiabile e qualificato lavoro che il Corpo forestale dello Stato svolge ogni giorno nei più diversi contesti operativi” ha detto il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania, nell’esprimere i più vivi rallegramenti ai nuovi Vice Ispettori e augurando loro un buon lavoro. “Ritengo attuale- ha poi aggiunto il Ministro- la necessità che questa evoluzione della Forestale possa proseguire anche in quelle strutture dello Stato impegnate nella lotta alla criminalità organizzata e nel’intelligence contro i reati ambientali soprattutto oggi di straordinaria attualità. Al termine della cerimonia, il Capo del Corpo, ha ricordato l'importanza che da sempre la Scuola di Cittaducale riveste nella formazione del personale ed ha auspicato che quanto appreso durante il corso di formazione costituisca una solida base per il lavoro che i nuovi Vice Ispettori andranno a svolgere nelle sedi di destinazione, molte delle quali attendono con speranza l’opera del Corpo forestale dello Stato. Il senso di appartenenza e la missione istituzionale assegnata al Corpo devono essere motivo di orgoglio e al contempo le linee guida dell'operato dei Forestali per rendere alla collettività il miglior servizio possibile.
riveste una duplice importanza perchè colma una grave carenza di organico nel ruolo dei Vice Ispettori e perché restituisce all’Amministrazione personale altamente formato e preparato ad affrontare i più diversi contesti operativi, dai reati ambientali, alla tutela del territorio, al contrasto della criminalità. Lo faranno nelle diverse sedi di servizio d’Italia, soprattutto quelle che necessitano di maggiori risorse umane. Questi Vice Ispettori rappresentano una preziosa risorsa che presto andrà a rafforzare l’organico già presente sul territorio che, non da ultimo proprio in queste settimane, ha dato prova di grande abnegazione e senso del dovere ad esempio da ultimo prestando soccorso alle popolazioni messe in ginocchio dall’emergenza neve, nonché nelle recenti manifestazioni contro la TAV.” “Uomini e donne che, d’altro canto, si troveranno ad operare in un’Amministrazione sempre più complessa e rinnovata- ha proseguito Patrone- non solo perché sempre più attiva nel campo della protezione civile ma anche perché sempre più presente nelle procure d’Italia. Si pensi alla recente apertura di due nuove sezioni di polizia giudiziaria a Palermo e Messina. Le risorse di cui siamo in possesso devono essere il volano per far fronte alle nuove sfide che la nazione ci chiede”. “Esprimo il mio pieno appoggio all’encomiabile e qualificato lavoro che il Corpo forestale dello Stato svolge ogni giorno nei più diversi contesti operativi” ha detto il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania, nell’esprimere i più vivi rallegramenti ai nuovi Vice Ispettori e augurando loro un buon lavoro. “Ritengo attuale- ha poi aggiunto il Ministro- la necessità che questa evoluzione della Forestale possa proseguire anche in quelle strutture dello Stato impegnate nella lotta alla criminalità organizzata e nel’intelligence contro i reati ambientali soprattutto oggi di straordinaria attualità. Al termine della cerimonia, il Capo del Corpo, ha ricordato l'importanza che da sempre la Scuola di Cittaducale riveste nella formazione del personale ed ha auspicato che quanto appreso durante il corso di formazione costituisca una solida base per il lavoro che i nuovi Vice Ispettori andranno a svolgere nelle sedi di destinazione, molte delle quali attendono con speranza l’opera del Corpo forestale dello Stato. Il senso di appartenenza e la missione istituzionale assegnata al Corpo devono essere motivo di orgoglio e al contempo le linee guida dell'operato dei Forestali per rendere alla collettività il miglior servizio possibile.
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