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lunedì 19 marzo 2012

ALBANO: IL PD FA IL PUNTO SULLA CONFERENZA PROGRAMMATICA - La Redazione

Si è chiusa sabato scorso la “conferenza di programma” organizzata dal Partito Democratico di Albano. Una tre giorni di confronto e dibattito tra dirigenti, iscritti e simpatizzanti per fare il punto sulla situazione politica albanense a due anni dall’inizio del mandato amministrativo. «Il nostro partito è stato sempre aperto al confronto e non ha mai evaso le critiche – dichiara Alessio Colini, coordinatore dei circoli Pd – ecco perché dinanzi alle questioni emerse durante l’ultimo consiglio comunale di Febbraio sentivamo il bisogno di ritrovarci e fare chiarezza per concordare una linea politico-programmatica su cui impostare la nostra azione nei mesi a venire».
La conferenza si è articolata su tre giorni a partire da Giovedì con assemblee convocate nei rispettivi circoli di Albano, Cecchina e Pavona; Venerdì ci si è riuniti presso il circolo di Albano Centro e infine Sabato è stato il momento di trarre le conclusioni finali durante un dibattito tenutosi a Palazzina Vespignani. La conferenza programmatica ha ospitato anche gli interventi di diversi esponenti di forze politiche: Maurizio Sementilli (vice sindaco), Massimo Maggi (Udc); Vincenzo Rovere (LR); Mario Rapisardi e Salvatore Tedone (FdS); Umberto Gambucci e Adriano Venditti (Rete); Aldo Oroccini (Città Futura); Sabatino Laurenza (Sel). «Abbiamo fornito a tutti i partecipanti una relazione dettagliata su quanto è stato realizzato finora dall’amministrazione e quanto è in fase di realizzazione – continua Colini – allegando approfondimenti con le date che riguardano l’allestimento dell’isola ecologica e la partenza della raccolta differenziata unitamente alle cifre, reali, che interessano le società partecipate dal Comune: la trasparenza non è solo uno slogan di facciata, ma un valore in cui il nostro partito crede fermamente». La tre giorni ha affrontato anche la situazione politica di Albano, fotografandone gli equilibri e i possibili scenari futuri: «Il nostro partito si è sempre fatto garante degli accordi legati al programma del 2010. Dopo due anni – continua il coordinatore Pd - abbiamo riscontrato convergenze verso il nostro progetto politico. I Liberali Riformisti, ad esempio, hanno in più occasioni dimostrato apprezzamento e sostegno verso le nostre decisioni. Il contributo dei consiglieri Rovere e Mollica sarebbe letto come un valore aggiunto all’interno della nostra maggioranza». Colini si concede un’ultima riflessione: «In quest’ultimo mese la parola che ho più sentito è stata “condivisione”, ebbene bisogna saper trasformare in fatti concreti le belle parole e i bei propositi: il Partito Democratico ha voluto contribuire stilando un documento programmatico e fornendo cose realizzabili nel breve e medio periodo che saranno sottoposte a breve a tutta la maggioranza. Dopodichè ripartiremo, insieme, con lo stesso entusiasmo e con un nuovo slancio».

5 commenti:

  1. Certo che sono un valore aggiunto... Spagna Spagna basta che se magna!!! Questi sono quello che qualcuno ha creato prima con Rovere poi con la Lista insieme per Pavona !! I soliti Jolly della vecchia amministrazione si rispolverano per la nuova ..ma a sinistra !! Bravo colui che l'ha creati!!

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  2. Per ratificare l'ennesimo salto di fosso di Rovere e Mollica ci voleva una riunione lunga tre giorni?

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  3. E intanto Albano cade sempre più in basso.....d'altronde basso è il livello di questi vetero-politicanti

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  4. vivissimi complimenti credevo che le persone a 75 anni dovessero dare l'esempio alle future generazioni!!!!!
    behhh che dire un grande esempio quello di cambiare secondo il vento speriamo che coloro che ne dovevano fare tesoro di questo splendido esempio siano distratti........

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