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giovedì 22 marzo 2012

ALBANO: IN SCENA GENIO E SREGOLATEZZA - La Redazione

Ancora un appuntamento con la stagione teatrale albanense. Lunedì 26 marzo, ore 21.00, è di scena lo spettacolo Genio e Sregolatezza - Edmund Kean di Claudio Forti con Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi (regia di Giuseppe Pambieri, produzione LUX T srl, organizzazione ArteIdea). La storia di Edmund Kean appartiene non solo alla grande letteratura ma, teatro nel teatro, è un grandissimo percorso culturale che racconta e fotografa la complessità di un personaggio vissuto durante l’epoca elisabettiana, il cui talento teatrale si consuma dietro ad una vita che conoscerà povertà e ricchezza, fame e notorietà, privazioni, morte, amore, dissolutezza, ricchezza, iperboliche salite e verticali discese, solitudine.

Questo testo, scritto appositamente per Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi aggiunge nuovi piani culturali, trasformando uno dei monologhi più celebri, in uno spettacolo in cui i personaggi femminili di Kean, che si alternano tra i fantasmi dei ricordi, la realtà della moglie, i continui avvicendarsi di amori libertini e sfrenati, prendono vita grazie ad una drammaturgia nuova e di grande spessore. Nello spettacolo Kean è concepito come un mostro, un uomo sfrenatamente ambizioso, perennemente alla ricerca di una fama immediata, un uomo convinto in modo paranoico che tutti cospirino contro di lui, un megalomane che non permette a nessuno di splendergli accanto, un uomo sinistro, un vulcano di rancore accumulato, un temporale di veleno, un torrente di bile: un uomo con una spinta incontenibile all’autodistruzione che già a trent’ anni si è completamente consumato. Sì, Kean è un mostro, abbrutito dall’ alcool e sifilitico. Ma Kean è il primo grande attore romantico e l’insuperabile interprete di Shakespeare. Tutto lo spettacolo oscilla tra il suo carattere e quello dei personaggi che interpreta sulla scena, temprati dalle esperienze della sua vita. Le sue ambizioni riecheggiano nel Riccardo III. La sua misantropia sempre più profonda evoca Coriolano e Timone. Quando la sua mente è sconvolta si trasforma in Re Lear. L’addio di Otello: Addio per sempre, pace dell’anima mia, addio felicità del cuore! è visto come la chiave per comprendere la sua vera personalità. Per Kean non c’è tranquillità ne appagamento. Nell’addio mette a nudo la sua anima tormentata.

BIGLIETTI: Intero platea I Settore: € 18.00 - Ridotto platea I Settore: € 15.00
Intero platea II Settore e galleria: € 13.00 - Ridotto II Settore e galleria: € 10.00

I biglietti di tutti gli spettacoli potranno essere acquistati presso il Teatro Comunale Alba Radians nelle date di spettacolo dalle ore 18.30 (la domenica ore 16.00), oppure dal lunedì al venerdì, ore9.00 - 13.00 e il giovedì anche 15.00 - 17.30. Per informazioni: Assessorato Cultura, Turismo e Spettacolo: tel. 0693295265 (int. 24), lunedì -venerdì ore 09.00-13.00, e-mail assessore.cultura@comune.albanolaziale.rm.it. Teatro Comunale Alba Radians: tel 069323897, e-mailteatro.albaradians@albalongaspa.it

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