A pochi giorni dalla demolizione dei 36 appartamenti all'interno del complesso Lido delle Salzare (Serpentone), tornano le ruspe sul Lungomare. Nella giornata odierna è caduta l'88esima unità abitativa abusiva demolita nell’ambito del programma di riqualificazione e riassetto urbanistico voluto dall’Amministrazione comunale e dal Sindaco Carlo Eufemi. In questa occasione, come già accaduto in passato, sono stati gli stessi proprietari a procedere alla demolizione dell'immobile a seguito dell’ordinanza del Comune di Ardea.
“Un altro segnale importante – dichiara il sindaco Carlo Eufemi – portiamo avanti il nostro programma di bonifica del territorio con l'obiettivo di restituire alla collettività le aree di pregio e la vista del mare. Accogliendo l'invito e procedendo in maniera autonoma alla demolizione i proprietari hanno evitato di incorrere nelle sanzioni conseguenti ad una demolizione forzata. Rivolgo un ringraziamento particolare al Dirigente Rocca e ai suoi collaboratori dell'Ufficio Urbanistica per il lavoro svolto con impegno e professionalità nel portare avanti l'azione dell'Amministrazione a tutela del territorio. Nei prossimi giorni sarà emessa anche la sentenza del Consiglio di Stato dopo analoga determinazione espressa dal TAR. Sono fiducioso che l’esito sarà lo stesso e ciò consentirà di procedere ad ulteriori azioni di liberazione della costa dal cemento”. L’immobile demolito – di circa 80 mq – si trovava sul Lungomare degli Ardeatini.
“Un altro segnale importante – dichiara il sindaco Carlo Eufemi – portiamo avanti il nostro programma di bonifica del territorio con l'obiettivo di restituire alla collettività le aree di pregio e la vista del mare. Accogliendo l'invito e procedendo in maniera autonoma alla demolizione i proprietari hanno evitato di incorrere nelle sanzioni conseguenti ad una demolizione forzata. Rivolgo un ringraziamento particolare al Dirigente Rocca e ai suoi collaboratori dell'Ufficio Urbanistica per il lavoro svolto con impegno e professionalità nel portare avanti l'azione dell'Amministrazione a tutela del territorio. Nei prossimi giorni sarà emessa anche la sentenza del Consiglio di Stato dopo analoga determinazione espressa dal TAR. Sono fiducioso che l’esito sarà lo stesso e ciò consentirà di procedere ad ulteriori azioni di liberazione della costa dal cemento”. L’immobile demolito – di circa 80 mq – si trovava sul Lungomare degli Ardeatini.
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