Il fulcro della sua attività lo aveva stabilito all’interno dei giardini di via Carlo Felice dove, seduto su di una panchina per incontrare i suoi clienti e “piazzare” la merce, ha creduto di confondersi con pensionati e babysitter che nel primo pomeriggio animano l’area verde. La sua presenza, però, non è sfuggita agli agenti del Commissariato Esquilino, diretto dalla dr.ssa Rossella Matarazzo, che da tempo svolgono un’attenta attività di osservazione per evitare che il parco diventi punto di incontro di ladri e ricettatori.
Durante lo svolgimento del servizio i poliziotti hanno notato al loro sopraggiungere un improvviso tentativo effettuato da alcune persone di dileguarsi, riuscendo a bloccare un 19enne macedone. Proprio la particolare fretta ha contribuito ad insospettire gli agenti che lo hanno fermato e controllato. Il giovane ha consegnato sigarette e telefono cellulare, tralasciando però quanto aveva in una tasca del giubbotto. Accuratamente avvolti in una busta di plastica trasparente i poliziotti hanno rinvenuto quattro orologi in oro ed acciaio di una nota casa francese, tutti in perfette condizioni di mantenimento e con una matricola incisa sulla cassa posteriore. Gli orologi, visionati da un rivenditore ufficiale, sono risultati autentici, con un valore stimato di circa 15.000 euro. Il giovane, alle richieste degli agenti, non ha saputo fornire una valida giustificazione. Condotto presso il Commissariato Esquilino, è risultato clandestino e con precedenti per furto e ricettazione ed è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Proseguono le indagini per risalire, dai numeri di matricola, ai legittimi proprietari.
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