Sono stati sorpresi mentre tentavano di “visitare” una villa in zona Infernetto. I due, entrambi rumeni di 20 e 30 anni, sono stati arrestati questa notte dagli agenti del Commissariato di Ostia, diretto dal dr. Antonio Franco. Ieri sera intorno alle ore 23.00 i due, dopo essersi aggirati nei pressi di un parco limitrofo al complesso residenziale di via Dorsino, hanno “prelevato” da alcuni cespugli delle pinze e uno zainetto, che probabilmente avevano lasciato in zona in vista del colpo. Subito dopo hanno scavalcato il muro di cinta di una delle villette e dopo essersi introdotti nel giardino, hanno iniziato a “lavorare” ad una porta finestra.
A seguire in “diretta” tutta la scena, mimetizzati tra la vegetazione, gli agenti del Commissariato. Impegnati in un servizio mirato, già da qualche giorno stavano effettuando una serie di appostamenti nei pressi delle zone residenziali dell’Axa, di Casalpalocco e dell’Infernetto, spesso teatro di furti in abitazione. Così proprio mentre i due iniziavano ad “operare”, i poliziotti sono intervenuti mandando all’aria i loro piani. Alla vista della Polizia, i due rumeni hanno iniziato a correre cercando di far perdere le loro tracce. Dopo un inseguimento, nel corso del quale gli agenti hanno esploso dei colpi d’arma da fuoco in aria a scopo intimidatorio, i due sono stati raggiunti e bloccati. Oltre le pinze rinvenute nel giardino, nello zaino di uno dei due rumeni gli agenti hanno rinvenuto una motosega e un tagliaerba. Accompagnati presso gli uffici del Commissariato, al termine degli accertamenti per G.I.A., pregiudicato, e P.G.A. è scattato l’arresto per tentato furto aggravato.
A seguire in “diretta” tutta la scena, mimetizzati tra la vegetazione, gli agenti del Commissariato. Impegnati in un servizio mirato, già da qualche giorno stavano effettuando una serie di appostamenti nei pressi delle zone residenziali dell’Axa, di Casalpalocco e dell’Infernetto, spesso teatro di furti in abitazione. Così proprio mentre i due iniziavano ad “operare”, i poliziotti sono intervenuti mandando all’aria i loro piani. Alla vista della Polizia, i due rumeni hanno iniziato a correre cercando di far perdere le loro tracce. Dopo un inseguimento, nel corso del quale gli agenti hanno esploso dei colpi d’arma da fuoco in aria a scopo intimidatorio, i due sono stati raggiunti e bloccati. Oltre le pinze rinvenute nel giardino, nello zaino di uno dei due rumeni gli agenti hanno rinvenuto una motosega e un tagliaerba. Accompagnati presso gli uffici del Commissariato, al termine degli accertamenti per G.I.A., pregiudicato, e P.G.A. è scattato l’arresto per tentato furto aggravato.
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