SERIE D MASCHILE – La serie D maschile della Polisportiva Borghesiana giocherà domani (mercoledì) la sfida di Nettuno, inizialmente programmata per sabato scorso. «E’ una trasferta infrasettimanale non facile – sottolinea coach Emanuele Rizza -, giochiamo contro la prima in classifica, ma speriamo di prendere qualche punto importante e soprattutto fare una bella partita».
SERIE D FEMMINILE – La serie D femminile della Polisportiva Borghesiana piega lo Sporting Pavona per 3-1 al termine di un match non brillantissimo. «La gara – dice coach Davide Mennuni Cocco - è stata giocata su bassi ritmi, contro un avversario che ci ha impegnato solo nel primo set, vinto meritatamente dagli ospiti. Le mie ragazze hanno avuto un approccio distratto alla gara.
Probabilmente la testa era già rivolta alla partita di domani (mercoledì, ndr) con l’Aprilia, il primo dei due recuperi da fare per le sospensioni dovute alla neve». Sul prossimo avversario ecco la presentazione del coach capitolino. «All’andata vincemmo 3-0 giocando una partita perfetta e approfittando anche di una prestazione dell’avversario un po’ sottotono. Da allora, però, loro hanno cambiato totalmente ritmo e non a caso adesso sono secondi in classifica. Servirà ripetere l’intensità avuta nella partita d’andata, anche perché sono convinto che l’Aprilia non farà l’errore di sottovalutarci». Il quarto posto momentaneo della serie D soddisfa coach Mennuni Cocco. «L’obiettivo di quest’anno era quello di riconfermarci almeno ai play off, già raggiunti l’anno scorso. Quindi finora siamo in linea con quanto ci aspettavamo, anche se non è mai semplice ripetersi nello sport». Notizie positive per coach Mennuni Cocco arrivano anche dalla Seconda divisione femminile, un gruppo rinnovato che sta andando oltre le più rosee previsioni. «Siamo secondi in classifica e sinceramente è un risultato eccezionale. Durante la sosta – conclude il coach - lavoreremo per preparare la gara di mercoledì 11 aprile contro il Monte Porzio: sarà un match d’altissima classifica visto che loro sono primi».
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