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martedì 29 maggio 2012

MARINO: QUANDO LA SCUOLA PERDE... I RAGAZZI - La Redazione



«Quando la scuola perde i ragazzi» è il nome del seminario sul Disagio Scolastico e la Dispersione in programma sabato 26 maggio (ore 9/13)nell’Aula Consiliare di Palazzo ColonnaPromosso dall’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Marino di concerto con l’associazione culturale «TiconZero» il progetto, dedicato all’informazione e formazione del personale e degli operatori che si occupano di educazione e scuola, è indirizzato agli Istituti scolastici del territorio e dei Comuni vicini. 


L’incontro, che prevede la rilevazione, l’osservazione e l’analisi dei dati relativi alla dispersione, è finalizzato alla raccolta di visioni e riflessioni di coloro che, a diverso titolo e con differenti responsabilità, operano nel campo della formazione. «Per individuare strategie, attività e iniziative efficaci atte a prevenire e contenere il fenomeno dell’abbandono degli studi e promuovere il successo formativo della maggior parte dei ragazzi che frequentano le scuole del nostro territorio» spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Remo Pisani. All’incontro, che vedrà in apertura i saluti del sindaco Adriano Palozzi e dello stesso titolare dell’assessorato alla Pubblica Istruzione, saranno coinvolti personaggi che operano nel settore della crescita culturale e professionale dei giovani come Mariangela Caturano (dirigente Ufficio Scolastico Regionale), Mario De Mauro (Università Ca’ Foscari di Venezia), Emilio Baccarini e Vito Giacalone (Università agli Studi di Roma Tor Vergata). «In questo momento in cui la promozione del successo formativo è assunta quale obiettivo primario dell’intero sistema educativo del ragazzo – spiega Pisani – è fondamentale una riflessione e un approfondimento della conoscenza del fenomeno dispersivo, con l’analisi dei fattori che possono andare ad incidere sul regolare svolgimento del percorso scolastico di uno studente. E’ da sottolineare – spiega ancora l’assessore -  che la dispersione non viene intesa solo come abbandono ma anche come irregolarità nelle frequenze, ritardi, non ammissione all’anno successivo, ripetenze e interruzioni che spesso spingono gli studenti a lasciare in anticipo la scuola». All’interno del programma del seminario, è previsto uno spazio aperto ai Dirigenti e ai Docenti che desiderino condividere progetti d’Istituto inerenti la tematica in analisi o la continuità. «La collaborazione sinergica tra i soggetti preposti all’educazione dei ragazzi e le Istituzioni è fondamentale per individuare il disagio e attivare iniziative volte ad arginare la dispersione scolastica che limita la formazione culturale dei nostri ragazzi. - afferma il sindaco Adriano Palozzi - In una realtà odierna dove il tasso di disoccupazione è molto spesso collegato al non titolo di studio e alle competenze acquisite in sede formativa – conclude – è evidente come con la collaborazione tra gli organismi preposti all’educazione dei giovani finalizzata ad adottare strategie mirate, si possano ottenere ottimi risultati».

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