L’emittente televisiva diocesana Telepace ha trasmesso, lunedì scorso, uno speciale “Direttamente su…” dedicato alle elezioni amministrative di Rapallo. Hanno partecipato, alla trasmissione di approfondimento condotta da Alberto Viazzi e, per questa occasione, anche da Cristina Oneto, tutti i candidati a Sindaco per il comune tigullino ad eccezione di Mentore Campodonico, attuale Primo Cittadino di Rapallo. Il Sindaco della città ruentina ha motivato la sua assenza con impegni elettorali che non potevano essere disdetti.
I candidati che parteciperanno alla prossima competizione sono sette: Mauro Barra (Progetto Rapallo), Pier Giorgio Brigati (Liguria Moderata, Rapallo Città Futura, Rapallo come vuoi, Un’Altra Rapallo), Mentore Campodonico (Energia Nuova, Futuro e tradizione, Lista Puggioni, PdL, Popolari per Rapallo), Andrea Carannante (Partito Comunista dei Lavoratori), Antonella Cerchi (La Rapallo che Cerchi, Pd, Rifondazione comunista, Sel), Giorgio Costa (Circolo di via Libertà 61, Idv, Liguria Viva, Liste civiche di centro Rapallo, Noi con Capurro), Nadia Molinaris (La Pulce). Sono state affrontate, durante la trasmissione, varie tematiche che interessano Rapallo ed i telespettatori hanno avuto la possibilità di esprimere quali pensano siano le priorità per la città ruentina. E’ emerso, dal sondaggio, che la maggioranza dei telespettatori chiede un rinnovamento, un’altra richiesta dei rapallesi è un intervento per migliorare la viabilità, i cittadini di Rapallo chiedono poi l’attuazione di alcuni lavori pubblici ed infine si chiede una maggiore sensibilizzazione per migliorare il decoro urbano. Ogni candidato, durante la trasmissione, ha esposto il proprio pensiero su Rapallo, Mauro Barra ha in mente di far diventare Rapallo una “città del benessere”. Barra ha poi dichiarato la sua volontà di impegnarsi per migliorare il dialogo con i comuni vicini. Pier Giorgio Brigati punta, per creare lavoro e far ripartire l’economia di Rapallo, al rilancio del turismo. Brigati ha in mente, per riportare agli antichi splendori Rapallo, diversi progetti di miglioramento che riguardano le infrastrutture, la circolazione stradale ed altre tematiche ed ha già svelato la giunta, composta da stimati professionisti, che nominerà se sarà eletto. Andrea Carannante e la sua lista si propongono come un forza “rivoluzionaria”. Carannante ha sottolineato, durante la trasmissione, la rinuncia della sua lista ai compensi pubblici. Anche Carannante ha già svelato la giunta che intende nominare in caso di vittoria. Antonella Cerchi propone una città più aperta, la candidata pensa che Rapallo, in questi anni, sia rimasta bloccata e che l’attuale amministrazione non sia stata capace di valorizzare le potenzialità presenti in città. Giorgio Costa ha in mente una Rapallo più efficiente, più accogliente per i giovani, una città che produca cultura. Nadia Molinaris, infine, ha esposto ai Rapallesi, durante la trasmissione, vari progetti per rendere Rapallo più vivibile. Mentore Campodonico, infine, in una lettera indirizzata ai cittadini, evidenzia come in questi anni, nonostante la grave crisi economica, la sua giunta non abbia aumentato la pressione fiscale, siano stati mantenuti e, in alcuni casi, potenziati i servizi e sia addirittura diminuito il debito del Comune. Rapallo è la seconda città più popolosa della Provincia di Genova e la sesta città, per numero di abitanti, della Liguria. Chi verrà eletto Sindaco della città ruentina dovrà quindi guidare una importante realtà.
I candidati che parteciperanno alla prossima competizione sono sette: Mauro Barra (Progetto Rapallo), Pier Giorgio Brigati (Liguria Moderata, Rapallo Città Futura, Rapallo come vuoi, Un’Altra Rapallo), Mentore Campodonico (Energia Nuova, Futuro e tradizione, Lista Puggioni, PdL, Popolari per Rapallo), Andrea Carannante (Partito Comunista dei Lavoratori), Antonella Cerchi (La Rapallo che Cerchi, Pd, Rifondazione comunista, Sel), Giorgio Costa (Circolo di via Libertà 61, Idv, Liguria Viva, Liste civiche di centro Rapallo, Noi con Capurro), Nadia Molinaris (La Pulce). Sono state affrontate, durante la trasmissione, varie tematiche che interessano Rapallo ed i telespettatori hanno avuto la possibilità di esprimere quali pensano siano le priorità per la città ruentina. E’ emerso, dal sondaggio, che la maggioranza dei telespettatori chiede un rinnovamento, un’altra richiesta dei rapallesi è un intervento per migliorare la viabilità, i cittadini di Rapallo chiedono poi l’attuazione di alcuni lavori pubblici ed infine si chiede una maggiore sensibilizzazione per migliorare il decoro urbano. Ogni candidato, durante la trasmissione, ha esposto il proprio pensiero su Rapallo, Mauro Barra ha in mente di far diventare Rapallo una “città del benessere”. Barra ha poi dichiarato la sua volontà di impegnarsi per migliorare il dialogo con i comuni vicini. Pier Giorgio Brigati punta, per creare lavoro e far ripartire l’economia di Rapallo, al rilancio del turismo. Brigati ha in mente, per riportare agli antichi splendori Rapallo, diversi progetti di miglioramento che riguardano le infrastrutture, la circolazione stradale ed altre tematiche ed ha già svelato la giunta, composta da stimati professionisti, che nominerà se sarà eletto. Andrea Carannante e la sua lista si propongono come un forza “rivoluzionaria”. Carannante ha sottolineato, durante la trasmissione, la rinuncia della sua lista ai compensi pubblici. Anche Carannante ha già svelato la giunta che intende nominare in caso di vittoria. Antonella Cerchi propone una città più aperta, la candidata pensa che Rapallo, in questi anni, sia rimasta bloccata e che l’attuale amministrazione non sia stata capace di valorizzare le potenzialità presenti in città. Giorgio Costa ha in mente una Rapallo più efficiente, più accogliente per i giovani, una città che produca cultura. Nadia Molinaris, infine, ha esposto ai Rapallesi, durante la trasmissione, vari progetti per rendere Rapallo più vivibile. Mentore Campodonico, infine, in una lettera indirizzata ai cittadini, evidenzia come in questi anni, nonostante la grave crisi economica, la sua giunta non abbia aumentato la pressione fiscale, siano stati mantenuti e, in alcuni casi, potenziati i servizi e sia addirittura diminuito il debito del Comune. Rapallo è la seconda città più popolosa della Provincia di Genova e la sesta città, per numero di abitanti, della Liguria. Chi verrà eletto Sindaco della città ruentina dovrà quindi guidare una importante realtà.
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