Assotutela ha deciso di partecipare alla iniziativa del Comitato NèNè, organizzata dalla Uil di Roma e Lazio, in merito al Referendum Abrogativo e alla legge di iniziativa popolare per limitare le indennità ed eliminare i vitalizi dei consiglieri Regionali. A comunicarlo in una nota sono il Segretario Nazionale Assotutela Pietro Bardoscia ed il Presidente Michel Emi Maritato. La situazione della Regione Lazio è drammatica.
A causa del debito della sanità, - prosegue Bardoscia- i cittadini del Lazio sono sottoposti ad una pressione fiscale tra le più alte in Italia. Ricordiamo la maggiorazione delle Addizionali Regionali e Comunali Irpef, l’aumento della tassa automobilistica, delle accise sulla benzina, del ticket sulle prestazioni sanitarie ( negli ultimi 4 anni aumentati dal 35 al 50% ), del costo dei trasporti pubblici locali e regionale; tutto questo a fronte di un impoverimento dell’offerta di servizi sanitari, sociali e dei trasporti. Il Referendum propone l’eliminazione dell’istituto del Vitalizio già dalla legislatura in corso e vuole eliminare l’istituzione degli stessi prevista per gli Assessori Esterni, a notte inoltrata, nel Dicembre 2011. La proposta di legge d’iniziativa popolare – conclude Bardoscia - persegue invece l’obiettivo di contenere i costi delle Istituzioni regionali del Lazio con un risparmio pari a 50 milioni di euro circa.
Nessun commento:
Posta un commento