Oggi a Latina si è presentato ufficialmente, tramite una
conferenza stampa tenutasi presso il Circolo Sante Palumbo nella centrale
piazza del Popolo, "Valore Comune" laboratorio per un libero
movimento politico. A presiedere l'appuntamento, oltre al Presidente e Vice
Sindaco di San Felice Circeo Egidio Calisi, numerosi cittadini nuovi all'impegno politico e
personalità di comprovata esperienza amministrativa da tutto il territorio
della provincia pontina. Valore Comune ha i connotati di una aggregazione
politica oltre gli attuali partiti presenti: "questi partiti non
rappresentano più gli interessi dei territori e noi invece è dai territori e
dalle loro nuove e preparate classi dirigenti vogliamo ripartire, per
ricostruire una speranza di futuro per i nostri figli" sostengono gli
animatori del movimento. Di seguito Meta pubblica il documento politico
fondativo di Valore Comune.
"Nell'attuale
quadro politico e sociale l'incertezza e la confusione rischiano di
disorientare un numero sempre maggiore di cittadini, facendoli allontanare dalle
Istituzioni. La politica dei partiti non è più rappresentativa per ampie fasce
di persone, le quali cercano una alternativa credibile e, non trovandola, si
rifugiano nell'astensionismo o nel voto di protesta. La non rappresentatività
di chi non è eletto ma nominato è fattore disgregante tra territori ed autorità
di governo, mentre la crisi del sistema partitocratico si sta ripercuotendo
sugli enti locali, incapaci di governare i processi di cambiamento in atto
perché privi di capacità di programmazione a medio e lungo termine, dato il
blocco che ad essi deriva da potentati, clan e famiglie che si spartiscono
quote di potere e che, disperatamente tentano di autoconservarsi.
Per chi vive
quotidianamente la realtà dei territori però, a qualsiasi cultura politica si
senta di appartenere, non può non constatare che il tempo che si sta perdendo
per compiere scelte strategiche di sviluppo sta costando un prezzo troppo alto
per il futuro di intere generazioni, passate, presenti e soprattutto future. La
velocità della società è diversa da quella della politica ed oggi la qualità
dei governi è determinata anche dalla tempestività nelle decisioni: ecco perché
non possiamo più permetterci di attendere oltre. Ripartiamo dal territorio e da
una sua coerente programmazione di sviluppo, ricucendo gli strappi tra autorità
e cittadini, tra politica e bene comune. Ripartiamo da un movimento popolare
del territorio, a partire dalla nostra Latina e dai Comuni che articolano la
sua Provincia, ostaggio di interessi lontani da quelli delle persone oneste, libere
e forti.
Ripartiamo
restituendo un significato esemplare a valori quali legalità e senso delle
Istituzioni, ad espressioni quale militanza e radicamento. Ripartiamo
costruendo insieme a tutti gli uomini e le donne di buona volontà uno spazio
aperto di confronto comune per ridare speranza e concretezza ai nostri figli.
Uno spazio che si traduca in uno strumento di partecipazione politica agile,
flessibile, democratico e strutturalmente moderno, capace di andare oltre i
linguaggi del passato, per aggregare sulle idee tutti coloro che hanno a cuore
l'interesse generale, un vero e proprio laboratorio politico che le traduca in
progetti.
Costruiamo una
piattaforma per il rilancio dello sviluppo e della competitività di Latina e
della sua Provincia, atta a rimettere questa terra – in cui i nostri padri
hanno dato vita ad una forma nuova di Umanesimo, l’Umanesimo del Lavoro - al passo con la modernità. In un recente passato
alcune scelte strategiche erano state compiute e pianificate, ma ad oggi,
classi dirigenti miopi le hanno gettate nel dimenticatoio. Una adeguata
infrastrutturazione del territorio della nostra provincia, penalizzata da tempo
da scelte inadeguate, è vitale per ridare centralità alla nostra economia, alla
nostra agricoltura, al nostro turismo ed appare non più procrastinabile. Una
autentica valorizzazione, tutela e conservazione ambientale, che metta a
reddito il patrimonio paesaggistico, storico e culturale di questi luoghi è
indispensabile, a partire da una seria e ferma lotta all'abusivismo, facendo
ritrovare al territorio le sue naturali vocazioni. Una politica del welfare
rivolta a chi davvero ha bisogno, responsabilizzando e coinvolgendo nelle
scelte le realtà associative e del volontariato sociale. Tutto questo ed altro
ancora, impegnando le forze di chi ha già avuto o ha esperienza amministrativa,
accanto ai più giovani, uniti per consegnare agli anni a venire una nuova, preparata,
onesta, classe dirigente.
VALORE COMUNE nasce quindi
per restituire ai giovani, alle donne, agli uomini della nostra provincia ed oltre, l’entusiasmo
per rimettersi al servizio delle proprie città, raccolti e federati attorno ad
una idea-forza alternativa e libera da condizionamenti e richiamare energie esemplari
finora inespresse attraverso un’azione sana e virtuosa, con l’impegno di
rendere di nuovo credibile la “polis” intesa sia come città stato che come etimo di governo
della Città, nel senso più alto
del termine. L’appello è rivolto a tutti coloro che, contrari alla
volgarizzazione della politica irretita da promesse ed inviti di ospitalità,
vorranno donare il proprio VALORE al servizio del bene COMUNE".
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