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martedì 12 giugno 2012

ALBANO: IL FORUM DIVENTA L'ENNESIMA VETRINA ROTTA - di Pasquino Castellano

Anni fa prese forma, ci provò almeno, una idea brillante nelle intenzioni, nei fatti la solita occasione persa: Il "Forum dei Castelli Romani". Tutto iniziò su facebook, con la nascita del gruppo "Salviamo il lago Albano", dove alcuni cittadini, coadiuvati da personalità dell'ambito della tutela ambientale ed urbanistica, che avevano a cuore il destino del nostro povero lago morente, raccolsero oltre tremila adesioni sul tema. Un gruppo di migliaia di persone che si mobilità, fuori dai condizionamenti partitici, su un tema così rilevante per il futuro dei nostri territori. La cosa sembrava funzionare, allora giù con gli incontri in giro per i comuni, per dare una fisionomia tridimensionale a quelle fotine di facebook.

Dibattiti, tanta buona volontà e qualche guastatore, qualche rosso travestito da verde e qualche rosso tutt'altro che travestito, ma ci stava, d'altra parte si può stare fuori dai partiti ma non è giusto impedire che chi ha una militanza partitica partecipi a momenti come quello che si andava formando. Dopo le prime manifestazioni aventi per fulcro il lago, dai fondatori del gruppo prese vita una suggestione interessante: creare, tramite un evento annuale, un vero e proprio Forum dei Castelli Romani. "Perchè non è più il tempo di ragionare a compartimenti stagni, ma di suscitare nelle persone una comune coscienza di appartenere al territorio dei Castelli e non più solo dei singoli campanili" sostenevano, con molte ragioni, gli organizzatori. "Noi abbiamo rifiutato candidature perchè crediamo in un progetto fuori dai partiti, fuori dalla politica" aggiungevano i medesimi. Dopo tre anni dai primi vagiti possiamo tirare qualche somma sulla strada fin qui fatta da quella brillante idea iniziale? Direi che si può, anzi forse si deve. Siamo al secondo anno in cui il Forum si tiene ufficialmente, ma dello spirito iniziale non si respira più l'aria, anzi, l'aria che tira somiglia più alla solita corrente. Forse l'evento è rimasto fuori dalla politica, ma si è addentrato, assai addentrato, dentro i partiti, anzi dentro un partito. No, non ci riferiamo al saluto, doveroso, che il Sindaco di Albano ha fatto all'edizione 2012, ma a chi, di fatto, di quel Forum si è impadronito, scalzando, volente o nolente, chi quell'idea apartitica aveva partorito, e sulla quale aveva costruito un velo di credibilità a tutto il percorso. A sinistra sono bravi a far politica, questo è notorio, ma ciò non toglie che non si può sempre avere la botte piena e la moglie ubriaca. Non si può far passare sotto silenzio il fatto che, con una crisi latente e perdurante in seno al Partito Democratico di Albano, gli esponenti delle varie correnti, le chiamiamo con il loro nobile nome, mettano in scena un rutilante circo di associazioni, comitati, gruppi e quant'altro, dando vita ad una giostra atta solo a far confusione mediatica attorno ad una realtà politicamente immobile. Ecco allora che ritroviamo Presidenti di Circolo nei Forum, esponenti di correnti in difficoltà che tentano di ritagliarsi il loro spazio, magari perchè l'attuale Pd albanense lo vorrebbero più a sinistra o perchè, non potendo criticare apertamente il "conducente", cercano altrove sfoghi politici. Ecco allora che li trovi ovunque, in prima o in seconda persona, nei cartelloni prima dei passaggi a livello, nei comitati di quartiere che fanno un po' di finta opposizione, come se già non bastasse quella vera di opposizione a fare finta. Tutto lecito sia chiaro, tutto bello, ma una domanda la vogliamo porre? Ma i cittadini lo sanno? E quanto costano alle esangui casse comunali questi imbellettamenti? Ci sono progetti seri a giustificare tutto ciò oppure siamo alle solite guerre di pennacchi? Se in seno al partito del Sindaco ci sono vaste aree di malcontento, si esprimano pubblicamente, possibilmente in modo costruttivo, oppure aiutino in silenzio chi hanno sostenuto in campagna elettorale, facendosi carico del momento di crisi, senza sottoporre l'opinione pubblica ad ulteriori mal di stomaco, riproponendo i soliti giochetti.

3 commenti:

  1. Un pezzo di giornalismo come non si leggeva da anni... Anche un altro con l'apostrofo. Essere fantasiosi ci sta, ma almeno l'ortografia corretta potrebbe dare una parvenza di serietà.

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    1. Be! un vero pezzo di IGNORANZA. Complimenti al giornalista e alla redazione. Il mio consiglio, venite ai nostri incontri, e quando parlate e scrivete del FORUM, e della gente che sacrifica il tempo libero da dedicare alla famiflia per un progetto e per un sogno sciacquatevi la bocca. SEMPLICEMENTE PATETICI.

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  2. quando cominciano ad uscire questi articoli vuol dire che cominciate ad essere un po' ingombranti...vuol dire che siete sulla strada giusta...

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