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lunedì 18 giugno 2012

GOLF: WEBB SIMPSON VINCE GLI US OPEN – di Nicola Gallo

Non potendo vincere il campo dell'Olimpic Club di San Francisco è il giovane Webb Simpson, il ventiseienne rivelatosi lo scorso anno (secondo nella Fedex Cup 2011), a laurearsi Us Open Champion 2012. L'epilogo, quello del totale sopra il par totale del campo, era prevedibile visto l'intento degli organizzatori di preparare un campo al limite della giocabilità nei 4 giorni di gara. Una vittoria quella di Simpson, con cui continua la striscia di quindici vincitori diversi negli ultimi 4 anni di Major. Battuto il favorito del weekend Jim Furyk, in testa sia venerdì (assieme a David Toms e Tiger Woods) sia sabato sera affiancato a Graeme McDowell, che è stato l'ultimo ad arrendersi con il lungo putt alla settantaduesima buca per portare al playoff (da giocarsi rigorosamente lunedì pomeriggio su 18 buche) il futuro vincitore. Torneo da punteggi alti e tante vecchie conoscenze del golf mondiale sono tornate competitive: con due grandi giri venerdì e sabato e fino a poche buche dalla fine è stato in contention Ernie Els mentre Fredrik Jacobsen è stato in corsa fino a domenica mattina.
Non è mancata la presenza ad alto livello di tanti giovani: il diciassettenne amateur Hossler è stato anche in corsa pur perdendo la medaglia del miglior dilettante da Spieth, secondo negli ultimi due giri solo a Simpson. Sorpresa del torneo Michael Thompson il migliore sia giovedì sia domenica, Padraig Harrington ha provato alla diciotto finale a giocarsi il tutto per tutto, dopo una seconda parte di domenica pomeriggio da urlo. Hanno deluso i primi 5 del mondo subito fuori il numero uno al mondo Donald, il defending champion Mcllroy ed il Master's champion Bubba Watson; perfetto per i primi due giorni Tiger Woods avanti a tutti alla partenza di sabato per poi crollare fuori dai top 20. Presenti Francesco Molinari e Matteo Manassero, per il torinese buon torneo e top 30 conseguita, per il veronese un onesto quarantaseiesimo posto. Ci si aspettava di più soprattutto da Francesco reduce dalla vittoria in Spagna a maggio e perfettamente adatto come stile di gioco ad un campo premiante per chi fa pochissimi errori; pesanti i 4 doppi bogey fatti a San Francisco, uno per giro, senza una top ten non sarebbe stata impossibile. L'appuntamento ora è per l'Open Champion 2012 che si giocherà sull'antichissimo campo del Royal Lytiam & St Annes, Francesco Molinari è già qualificato, Matteo Manassero primo degli esclusi tra una settimana a Sunningdale (Inghilterra) proverà ad entrare nei primi dieci dopo 36 buche per qualificarsi come a fatto a Walton Heath per l'Us Open.

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