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giovedì 29 marzo 2012

ROCCA DI PAPA: UNA STORIA DI COOPERAZIONE - La Redazione

Riceviamo e pubblichiamo il racconto su alcune vicende inerenti l'esperienza di alcuni cooperanti impegnati in missione in Africa. In particolar modo la storia del Dottor Gino Del Nero, cittadino di Rocca di Papa, che ha dedicato parte della sua vita alla solidarietà: “Sono un carissimo amico di Gino Del Nero, volontario nei paesi del terzo mondo, portatore di aiuto in quei paesi dove la miseria, la poverta’, le malattie sono padrone del territorio e di chi ci vive. Da pochi giorni e’ ricorso l’anniversario, se cosi posso dire ma uso una espressione impropria, del suo rapimento fatto ai suoi danni durante una missione, sono passati molti anni da quel triste avvenimento ma agli amici spesso insieme a lui piace ricordare il fatto. Gino e’ una persona squisitissima, tutti gli amici e i conoscenti gli vogliono bene. Una persona che per questo lavoro da noi viene considerato invisibile come molti altri operatori del settore che preferiscono lavorare e avere pochi riconoscimenti. Riconoscimenti che fanno bene solo a chi li organizza, per rendersi visibili agli occhi dell’opinione pubblica.
Gino passo’ dei momenti molto brutti, non fu’ rapito dai soliti banditi politici, ma da persone che soffrivano la fame e non venne trattato nel modo dovuto, ma subi anche dei danni fisici che per fortuna non furono irreparabili dopo il fatto passo qualche giorno in un ospedale africano. Uscito non torno in Italia come doveva preferì andare avanti con il progetto che aveva iniziato per una ong portandolo a termine dignitosamente. Una sera durante la famosa nevicata di quest’anno ci siamo visti con il gruppo di amici e Gino ci ha raccontato qualcosa dell’Africa e della sua vita vissuta in quei luoghi lontani. Le missioni che gli hanno lasciato il segno sono state quella della Somalia durante il periodo dell’inizio della guerra e vedere decine e decine di bambini,donne, e adulti morire per la libertà e’ stato, diceva “bello” per lo spirito ma deleterio per la vita umana che in quei momenti non aveva valore.

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