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giovedì 28 luglio 2011

ALBANO LAZIALE: ALIDA CASTELLI REPLICA A SILVESTRONI SULLE PARI OPPORTUNITA' - La Redazione

Dopo la lettura del comunicato del consigliere comunale  Silvestroni di Albano Laziale che mi chiama pesantemente in causa - dichiara Alida Castelli, consigliera di parità della Regione Lazio - desidero precisare alcune questioni.
Il ricorso al Tar per il non rispetto delle quote di genere, (termine giuridicamente più consono al problema) può essere presentato, come si evince proprio dalla sentenza del TAR di Roma del 25 luglio 2011  citata dal Silvestroni da “ciascun cittadino elettore () in quanto soggetto potenzialmente aspirante alla titolarità della carica.”

Da questa affermazione si evince che il ruolo delle consigliere di parità non è necessario ma eventualmente di aiuto.
Personalmente ho sottoscritto negli scorsi anni due ricorsi entrambi in Provincia di Frosinone (e per buona pace del consigliere comunale, lo informo che una era governata dal centrosinistra e una dal centrodestra), sollecitata da alcune donne, non consigliere comunali, che si sono indignate per la costante assenza di donne nella Giunta nonostante lo Statuto Comunale lo prevedesse esplicitamente. E questo è il punto: esaminando lo Statuto del Comune di Albano Laziale non vi è traccia di tale vincolo.
Quindi nessun ricorso poteva essere accolto dal TAR.
Detto questo per amore di verità  voglio anche aggiungere che non ho trovato tracce nella mia corrispondenza della richiesta dell’avvocato citato da Silvestroni. Ma questo potrebbe essere un problema di mal funzionamento del mio ufficio.
Rimane un ultimo fondamentale problema per tutti i cittadini in particolare per le donne di  Albano Laziale. Lo Statuto va riformato e questo è un adempimento di legge.  Dall’articolo 51 della Costituzione riformata nel 2003, alla legge sulle autonomie locali 267/2000 articolo 6 comma 3,  al .lgs 5/2001 articolo 1 comma 4.
Su questo terreno vorrei vedere cimentarsi Silvestroni con cui mi congratulo per la sua attenzione alle pari opportunità sinceramente.
Le pari opportunità sono per me un compito specifico, mai oscurato da questioni partitiche perché tanto  si sà,  come diceva Dante,  che esse “sono  spiacenti a Dio e agli nemici suoi”
Nel senso che sono difficili e attraversano tutte le forze politiche.

1 commento:

  1. Riceviamo e pubblichiamo la replica della Dott.ssa Alida Castelli, consigliera di parità della Regione Lazio, in merito alle dichiarazioni del Consigliere Comunale di Albano Laziale, Marco Silvestroni, inerenti il tema della presenza femminile nella giunta Marini. Meta è attento come sempre al mondo femminile.

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