Da mesi stiamo dicendo che nella Regione Lazio vige il caos a partire dalla sanità e le ultime vicende confermano le nostre affermazioni. Lo dichiara in una nota il Segretario Nazionale dell’Associazione per la tutela del cittadino Assotutela Pietro Bardoscia.
Le sovrattasse su bollo auto (+10% ) e benzina (+ 2,6 centesimi ) introdotte dal primo gennaio 2012 sono illegittime; ebbene, gli aumenti decisi dalla Giunta Polverini e votati dal Consiglio regionale non potevano essere attuati dal momento che allo stato attuale sono ancora vigenti le disposizioni le quali sospendono il potere delle Regioni e degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote, ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello stato. Mentre i cittadini stanno pagando questi aumenti ingiustificati, il Governo, per “coprire gli sbagli” della Polverini, sembra aver deciso contestualmente di varare una “norma salva Lazio ” con la quale mantiene in vigore gli aumenti; questo sino a quando l'Alta Corte non si pronuncerà nel merito. Stiamo valutando con il nostro ufficio legale possibili ricorsi contro la Regione Lazio, ma ormai - conclude Bardoscia - pensiamo sia giunto il momento per il Governo Monti di insediare nella Regione, con urgenza, un Tecnico che gestisca Sanità e Bilancio.
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