Le Allergie sono disturbi a volte modesti ma a volte con caratteristiche di malattia importante con le quali conviviamo in molti. In Italia si stima che il 25% della popolazione abbia in atto una malattia allergica e che comunque il 50% di tutta la popolazione abbia sperimentato nella propria vita almeno un disturbo allergico. L’Allergy Day che quest’anno è stato celebrato il 24 marzo serve a ricordare a tutti che esistono gli Allergologi, gli studiosi dei disturbi causati dalle allergie, e che le allergie possono essere individuate, curate e anche risolte. Le Allergie si possono manifestare in vari modi.
Citiamo alcuni esempi: l’allergia respiratoria, che inizia come raffreddore allergico primaverile con congiuntivite, e può evolvere in asma bronchiale; l’eczema da contatto allergico a varie sostanze, che quando è causata da un metallo come il Nichel può dare disturbi oltre che cutanei anche gastrointestinali gravi, respiratori, immunitari; l’allergia alimentare, a volte insidiosa per le reazioni a tracce piccolissime di sostanze inaspettate negli alimenti; l’Eczema Atopico, che disturba in maniera complessa il sonno e la vita di bambini piccoli e dei loro genitori; la grave e pericolosa allergia a farmaci e l’ancor più grave allergia alla puntura di api, vespe e calabroni (i cosiddetti imenotteri pungitori che usano la puntura come difesa) . . . e malattie importanti a volte difficili da diagnosticare e trattare e che non sono conosciute se non “dagli addetti ai lavori”. Negli ultimi anni le allergie sono in aumento sia come numero di nuovi casi, cioè di persone che ne soffrono, sia come agenti causali, cioè sostanze che causano allergia e che vengono chiamate “ALLERGENI”. Le manifestazioni dell’allergia possono essere modeste come lo è un lieve prurito o più importanti come i pomfi dell’orticaria (erroneamente chiamati “bolle”), le bolle vere che invece sono a contenuto liquido, l’eczema, l’asma, la cefalea, la gastrite, la diarrea, il gonfiore addominale, l’infiammazione dei vasi arteriosi e capillari, e altre manifestazioni fino al temibile shock anafilattico che mette drammaticamente in pericolo la vita della persona. Ricordiamo sempre che la prevenzione del contatto dall’allergene è il provvedimento migliora ma anche che a volte il contatto è inevitabile come con il polline nell’aria. E’ in corso un grande fermento di ricerca per migliorare l’individuazione e il trattamento delle malattie allergiche, e già da oggi sappiamo trattare con grandi risultati soprattutto le forme allergiche più gravi: ad esempio è protettiva contro lo shock anafilattico da puntura di imenotteri la vaccinazione per il veleno di insetti, esiste il vaccino per le allergie respiratorie che dà ottimi risultati insieme alla corretta diagnosi e giusta terapia dell’asma, esiste il vaccino per l’allergia da contatto al Nichel, la desensibilizzazione quando indicata per i farmaci e gli alimenti . . . e molti altri trattamenti che gli specialisti sanno consigliare e praticare. L’Ambulatorio di Allergologia dell’Ospedale di Velletri si occupa di tutte le Patologie Allergiche che sono state menzionate e le attrezzature di cui è fornito permettono ad esempio di fare diagnosi di asma e controllare con la spirometria l’andamento delle cure, trattare le allergie da veleno di imenotteri, cercare il farmaco sostitutivo in caso di allergia a medicinali, diagnosticare e trattare i disturbi da Sindrome Sistemica da Allergia al Nichel. L’importante è sapere che anche presso l’Ospedale di Velletri esistono l’Allergologo e l’Infermiere che si occupa di queste malattie e sa dare i consigli per un giusto percorso diagnostico-terapeutico. A questo scopo il giorno 24 marzo 2012, in occasione dell’Allergy Day, presso l’Ambulatorio di Allergologia dell’Ospedale di Velletri come in tutta Italia è stato dedicato alla fine della mattinata di lavoro uno spazio di tempo all’informazione sulle attività svolte e sui percorsi diagnostici terapeutici a tutti i cittadini che vorranno avere notizie sulle Allergie.
Citiamo alcuni esempi: l’allergia respiratoria, che inizia come raffreddore allergico primaverile con congiuntivite, e può evolvere in asma bronchiale; l’eczema da contatto allergico a varie sostanze, che quando è causata da un metallo come il Nichel può dare disturbi oltre che cutanei anche gastrointestinali gravi, respiratori, immunitari; l’allergia alimentare, a volte insidiosa per le reazioni a tracce piccolissime di sostanze inaspettate negli alimenti; l’Eczema Atopico, che disturba in maniera complessa il sonno e la vita di bambini piccoli e dei loro genitori; la grave e pericolosa allergia a farmaci e l’ancor più grave allergia alla puntura di api, vespe e calabroni (i cosiddetti imenotteri pungitori che usano la puntura come difesa) . . . e malattie importanti a volte difficili da diagnosticare e trattare e che non sono conosciute se non “dagli addetti ai lavori”. Negli ultimi anni le allergie sono in aumento sia come numero di nuovi casi, cioè di persone che ne soffrono, sia come agenti causali, cioè sostanze che causano allergia e che vengono chiamate “ALLERGENI”. Le manifestazioni dell’allergia possono essere modeste come lo è un lieve prurito o più importanti come i pomfi dell’orticaria (erroneamente chiamati “bolle”), le bolle vere che invece sono a contenuto liquido, l’eczema, l’asma, la cefalea, la gastrite, la diarrea, il gonfiore addominale, l’infiammazione dei vasi arteriosi e capillari, e altre manifestazioni fino al temibile shock anafilattico che mette drammaticamente in pericolo la vita della persona. Ricordiamo sempre che la prevenzione del contatto dall’allergene è il provvedimento migliora ma anche che a volte il contatto è inevitabile come con il polline nell’aria. E’ in corso un grande fermento di ricerca per migliorare l’individuazione e il trattamento delle malattie allergiche, e già da oggi sappiamo trattare con grandi risultati soprattutto le forme allergiche più gravi: ad esempio è protettiva contro lo shock anafilattico da puntura di imenotteri la vaccinazione per il veleno di insetti, esiste il vaccino per le allergie respiratorie che dà ottimi risultati insieme alla corretta diagnosi e giusta terapia dell’asma, esiste il vaccino per l’allergia da contatto al Nichel, la desensibilizzazione quando indicata per i farmaci e gli alimenti . . . e molti altri trattamenti che gli specialisti sanno consigliare e praticare. L’Ambulatorio di Allergologia dell’Ospedale di Velletri si occupa di tutte le Patologie Allergiche che sono state menzionate e le attrezzature di cui è fornito permettono ad esempio di fare diagnosi di asma e controllare con la spirometria l’andamento delle cure, trattare le allergie da veleno di imenotteri, cercare il farmaco sostitutivo in caso di allergia a medicinali, diagnosticare e trattare i disturbi da Sindrome Sistemica da Allergia al Nichel. L’importante è sapere che anche presso l’Ospedale di Velletri esistono l’Allergologo e l’Infermiere che si occupa di queste malattie e sa dare i consigli per un giusto percorso diagnostico-terapeutico. A questo scopo il giorno 24 marzo 2012, in occasione dell’Allergy Day, presso l’Ambulatorio di Allergologia dell’Ospedale di Velletri come in tutta Italia è stato dedicato alla fine della mattinata di lavoro uno spazio di tempo all’informazione sulle attività svolte e sui percorsi diagnostici terapeutici a tutti i cittadini che vorranno avere notizie sulle Allergie.
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