Da Tora Bora
Il countdown continua a scorrere, oggi vi racconto la storia delle ventiduesime olimpiadi che Mosca ospitò tra il 19 luglio ed il 3 agosto. Il primo grande boicottaggio, causato dall'invasione sovietica in Afganistan di qualche mese prima, portò Stati Uniti, Cina, Germania Ovest ed altri paesi Nato e arabi a disertare le competizioni. L'Italia no, pur sfilando con la bandiera del Comitato Olimpico come la Gran Bretagna ed un altri paesi occidentali.
La nostra compagine fu protagonista vincendo il medagliere delle nazioni del blocco Atlantico in gara con le vittorie, tra gli altri, di Pietro Mennea nei 200 mt e di Sara Simeoni nell'alto, ma catturò l'attenzione generale il duello tra i due mezzofondisti britannici Sebastian Coe e Steve Ovett. I due rivali si sfidarono negli 800 mt prima e negli 1500 mt dopo, vincendo ognuno nella gara favorita dell'altro: Steve trionfò negli 800 mt battendo il favoritissimo Sebastian scavalcandolo all'inizio del rettilineo finale, mentre quest'ultimo tolse un imbattibilità triennale sul miglio e nei 1500 mt al neo campione del doppio giro di pista con una volata lunga che costrinse Ovett ad accontentarsi della medaglia di bronzo. Domani spazio a Los Angeles 1984 ed al poker del “figlio del vento”.
La nostra compagine fu protagonista vincendo il medagliere delle nazioni del blocco Atlantico in gara con le vittorie, tra gli altri, di Pietro Mennea nei 200 mt e di Sara Simeoni nell'alto, ma catturò l'attenzione generale il duello tra i due mezzofondisti britannici Sebastian Coe e Steve Ovett. I due rivali si sfidarono negli 800 mt prima e negli 1500 mt dopo, vincendo ognuno nella gara favorita dell'altro: Steve trionfò negli 800 mt battendo il favoritissimo Sebastian scavalcandolo all'inizio del rettilineo finale, mentre quest'ultimo tolse un imbattibilità triennale sul miglio e nei 1500 mt al neo campione del doppio giro di pista con una volata lunga che costrinse Ovett ad accontentarsi della medaglia di bronzo. Domani spazio a Los Angeles 1984 ed al poker del “figlio del vento”.
Nessun commento:
Posta un commento