TIVOLI: ARRESTATO ACCOLTELLATORE - La Redazione

350 Euro.

Questa la somma per cui un 34enne di Tivoli ha accoltellato un uomo, provocandogli gravi ferite; la vittima si trova infatti ancora ricoverata in ospedale in prognosi riservata.

Sono stati gli investigatori del Commissariato di Tivoli, diretto dal dr. Giancarlo Sant’Elia, a chiudere il “cerchio” in pochi giorni. 

Indagini che hanno avuto inizio proprio la sera dello scorso 16 luglio quando un 28enne si era presentato in ospedale con una profonda ferita all’addome; i poliziotti avevano subito “ascoltato” il fratello della vittima, presente anche lui in ospedale con lievi contusioni.

Nel raccontare l’episodio è apparso subito chiaro agli agenti che l’uomo, comunque in stato di agitazione, stava cercando di nascondere la verità dei fatti; ha infatti riferito che lui e suo fratello erano stati avvicinati e aggrediti da due uomini sconosciuti, mentre si trovavano a bordo della loro auto nei pressi di Tivoli.

Dai primi accertamenti effettuati nella “presunta”zona, dove sarebbe accaduto il fatto, gli investigatori non hanno trovato riscontri; non venivano trovate né tracce di sangue, né nessun altro elemento che potesse far pensare ad una violenta aggressione.

Le “lacunose” dichiarazioni delle vittime, hanno portato gli agenti del Commissariato ad un “accelerazione” delle indagini, che li ha condotti in breve ad individuare il luogo dove realmente si era verificato il fatto.

L’attenzione degli investigatori è stata attirata da alcune tracce di sangue presenti su un marciapiede di via dell’Aeronautica.

Tracce, che “proseguivano” il loro percorso nei pressi di un portone e all’interno delle scale condominiali di uno stabile, dove un rapinatore era gli arresti domiciliari; l’uomo stava infatti scontando il residuo di una condanna a 3 anni e 8 mesi avuta in seguito all’arresto per una rapina.

All’interno della sua abitazione è stata trovata l’arma che l’autore dell’aggressione aveva utilizzato per ferire il 28enne; si trattava di grosso coltello da cucina, successivamente sequestrato.

Determinanti, ai fini delle indagini, sono poi stati i rilievi effettuati dalla Polizia Scientifica sulle tracce di sangue trovate nelle scale condominiali, risultate essere quelle della persona accoltellata.

L’uomo, identificato per S.F., è stato condotto in carcere; dovrà ora rispondere di tentato omicidio.

Sul fronte delle indagini, proseguono le verifiche da parte degli investigatori, che sospettano si trattasse di un debito contratto per l’acquisto di sostanze stupefacenti.