Continua l’azione fortemente voluta dal Sindaco Luca Di Fiori e dall’Amministrazione comunale di Ardea volta alla repressione del commercio abusivo. Nei giorni scorsi gli agenti della Polizia Municipale diretti dal Comandante Francesco Passaretti hanno sequestrato beni di varia natura - compresi generi alimentari - pronti a essere venduti sulle spiagge della costa ardeatina; gli agenti sono intervenuti direttamente sull’arenile riuscendo a recuperare diversi carrelli con cui i venditori, in gran parte extracomunitari, trasportavano la merce.
Gli interventi rientrano nell’ambito dell’attività di controllo e repressione del commercio abusivo, ma sono utili anche alle verifiche sui permessi di soggiorno dei venditori extracomunitari. Nell’altro blitz che si era svolto la scorsa settimana all’alba, infatti, la Polizia Municipale , in collaborazione con gli uomini della Capitaneria di Porto di Torvaianica del Comandante Giuseppe Falato, aveva identificato una ventina di venditori ambulanti uno dei quali, di nazionalità marocchina, era stato trasferito in Questura per il fotosegnalamento. Il materiale rinvenuto in questo caso era di vario genere: giocattoli da spiaggia, gonfiabili, abbigliamento. Da sottolineare un altro aspetto importante: il Capitano della Polizia Municipale Aldo Secci ha spiegato che il materiale in buono stato, trascorsi i termini di legge, verrà consegnato agli istituti o alle parrocchie del territorio. Le verifiche continueranno in maniera capillare per tutto il periodo estivo. Le operazioni dimostrano anche il buon rapporto di collaborazione tra la Polizia Municipale e la Capitaneria di Porto nel portare avanti operazioni di questo tipo. Il Sindaco Di Fiori si è congratulato con il personale intervenuto per l'operazione portata a termine.
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