Grave furto al cimitero di Monte Compatri nella notte tra Mercoledì 18 e Giovedì 19 Luglio. Un gruppo di barbari hanno divelto la sbarra d’entrata del cimitero e si sono diretti verso l’ultimo cancello di accesso alle tombe. Qui hanno tagliato la catena e si sono intrufolati nel gabbiotto AMA togliendo i cardini della porta e hanno rubato un decespugliatore, un “soffione” per la raccolta dei rifiuti e alcuni attrezzi da lavoro. Il furto del rame si è concentrato soprattutto nella parte alta del cimitero e nelle cappelle private.
“Mai avrei pensato si potesse arrivare a tanto – spiega il Consigliere delegato ai servizi cimiteriali, Agnese Mastrofrancesco. – Il cimitero è un luogo che appartiene a tutti e quello che è accaduto colpisce ognuno di noi. L’altro ieri notte, purtroppo, qualcuno ha causato danni non solo materiali ma anche morali. Un oltraggio che ci fa capire quanto non si ha più rispetto per nessuno, neanche per coloro che non ci sono più. Spero che questo atto non resti impunito; sono certa che le forze dell’Ordine stanno facendo il possibile per affidare alla giustizia i responsabili di questo insulto alla Comunità di Monte Compatri”.
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