Stamattina si doveva svolgere la seconda parte del Consiglio Comunale di Frascati, ma a sorpresa è mancato il numero legale in aula ed il Presidente Paolo Ciuffa, spinto, in particolare, dalle contestazioni del capogruppo del Pdl Mirko Fiasco e del consigliere comunale Mario Gori (Pdl) ha rinviato la seduta a data da destinarsi, indicendo la conferenza dei capigruppo che si annuncia infuocata, per lunedì 19 alle ore 18.00. All'ordine del giorno di oggi c'era la spinosa questione delle dismissioni del patrimonio immobiliare del Comune tuscolano, in particolare uno stabile in via Fausto Cecconi, 41. La maggioranza si è presentata ai nastri di partenza delle votazioni con quattro defezioni, bastevoli, unitamente all'uscita dall'aula delle opposizioni, le quali non hanno mancato di rimarcare le crepe all'interno del centrosinistra frascatano, a far mancare il numero legale. Solo nove i consiglieri di Di Tommaso presenti. Se si temeva una fronda da parte della componente del Consigliere Peduto, le attese sono andate deluse, data la sua presenza nell'aula di Palazzo Marconi. A quanto pare però i problemi non arrivano solo da quelle sponde.
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