Le festività natalizie sono il momento in cui l'universo degli sport invernali entra nel vivo della stagione agonistica. Le problematiche climatiche, soprattutto questo autunno 2011 hanno portato all'annullamento di diverse gare, soprattutto nello sci alpino, che ha un calendario monco di diversi appuntamenti recuperati negli ultimi giorni del 2011 e da recuperare nel gennaio 2012.
Anno di mezzo nel quadriennio olimpico, tanti gli atleti che hanno abbandonato l'attività, tanti i giovani che si affacciano alle gare di coppa del mondo e/o sostituiscono i vecchi leader di specialità. L'Italia è nel pieno di questo cambiamento generazionale, ritiratesi, per dire, in un colpo solo il trio Longa, Follis e Genuin nello sci di fondo al femminile, al maschile resistono Pietro Piller Cottler e Giorgio Di Centa, anche se per ora è sugli scudi Roland Clara con due podi in tecnica libera. C'è chi ha già affrontato questo periodo di passaggio nella combinata nordica, l'Italia non è più solo Pittin (due podi in questo inizio di stagione a livello individuale), la semina ha portato al secondo posto nella staffetta a coppie di Alessandro assieme a Lukas Runggaldier ed in generale una staffetta che verso Sochi 2014 potrà darci grandi soddisfazioni. Nello sci alpino in Alta Badia c'è stato il grande ritorno, sulla Gran Risa, di Massimiliano Blardone, tornato al successo in Gigante, sfiorato dagli slalomisti ben tre podi in questo 2011, due volte un Christian Deville maturato appieno, uno per il campione olimpico Giuliano Razzoli, troppe cadute quando poteva cogliere un posto tra i top 3 o tra i primi 5 per Manfred Moelgg, sempre continuo Patrick Thaler, mentre Stefano Gross è la grande sorpresa tra i pali stretti di questo inizio stagione (decimo nella classifica di specialità). Non c'è solo l'Italia, c'è il Biathlon guidato verso la settimana di Oberhof, un appuntamento ormai fisso nella prima settimana di gennaio, da Boe tra i maschi e Neurer tra le donne, dal 29 la tournee dei Quattro Trampolini che si svilupperà, more solito, fino alla vigilia della Befana con Kofler e Bardal avanti in Coppa del Mondo dietro ai soliti Morgenstein e Schlierenzauer (con Morassi e Colloredo top 30 nella generale, per ora alla migliore annata della carriera). Infine l'appuntamento che ci accompagnerà sino alla scalata del Cermis di domenica 8 gennaio, il Tour de Ski della sci di fondo maschile e femminile, un circuito che tocca tanti paese europei e indirizza, con i punti raddoppiati, la corsa verso la conquista della coppa del mondo. Buoni sport invernali a tutti.
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