Tra Marino e Modena è «alleanza» in nome del gusto con la presenza dei prodotti emiliani alla 88ma edizione della Sagra dell’Uva Siglata all’azienda vinicola il «Gotto d’Oro» la collaborazione tra Palazzo Colonna e l’Emilia finalizzata alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari dell’ area modenese che saranno presenti alla prossima edizione della Sagra dell’Uva in programma il 7 ottobre In rappresentanza dell’Emilia i vertici di CCIAA di Modena, CNA e Palatipico, accolti dai responsabili di consorzi tipici, Coldiretti Lazio e dall’assessore provinciale all’Agricoltura
«I prodotti enogastronomici dell’Emilia saranno il nostro fiore all’occhiello nel contesto della 88ma edizione della Sagra dell’Uva in programma per il prossimo 7 ottobre. Grazie per aver portato nel nostro territorio una significativa testimonianza delle ricchezze e specificità dell’area emiliana. La speciale vetrina della Sagra, la manifestazione di genere più antica d’Italia, sarà a vostra disposizione. A noi la soddisfazione di essere presenti, anche nel piccolo, nel supporto dell’economia emiliana in questo momento di difficoltà in conseguenza del sisma. Sono certo che, dal rapporto di stima, amicizia e cooperazione tra due realtà sostanzialmente diverse per tradizione e tipo di organizzazione, scaturiranno elementi di arricchimento e accrescimento che saranno da stimolo allo scambio di informazioni ed esperienze nei settori turistico, culturale e imprenditoriale». Queste le parole che Giuseppe Bartolozzi, assessore alle Attività produttive del Comune di Marino, ha rivolto ai vertici della Camera di Commercio e del Palatipico di Modena Maurizio Torreggiani e Pierluigi Sciolette e della Confederazione Nazionale Artigiana intervenuti nei giorni scorsi al Gotto d’Oro di Marino presieduto da Luigi Caporicci per un momento di conoscenza e confronto tra le eccellenze castellane e quelle del distretto di Modena, da sempre esponenti del più pregiato «made in Italy» in nome della qualità e unicità dei loro prodotti. La manifestazione, autopromossa con la collaborazione dal giornalista Luigi Jovino per gettare le basi di una collaborazione tra le due realtà economiche e produttive, è stata indirizzata a valutare e impostare le possibili iniziative da avviare a supporto e rilancio dei territori emiliani colpiti dal terremoto. Tra i presenti, alcuni tra i Sindaci dei Comuni dei Castelli Romani, il presidente della Coldiretti Lazio Massimo Gargano, quello del Distretto delle Eccellenze Giuseppe De Righi e l’assessore provinciale all’Agricoltura Aurelio Lo Fazio. «L’iniziativa promossa al Gotto d’Oro, lodevole nel suo intento – continua Bartolozzi – dimostra come una terra ricca di potenzialità come l’Emilia abbia saputo reagire con dignità e forza al sisma che ha colpito il territorio, cercando negli altri vicinanza ma soprattutto stimolo per riavviare l’economia. All’Emilia tutta la nostra solidarietà. Marino sarà presente nella ripresa del suo cammino».Tra Marino e Modena è «alleanza» in nome del gusto con la presenza dei prodotti emiliani alla 88ma edizione della Sagra dell’Uva. Siglata all’azienda vinicola il «Gotto d’Oro» la collaborazione tra Palazzo Colonna e l’Emilia finalizzata alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari dell’ area modenese che saranno presenti alla prossima edizione della Sagra dell’Uva in programma il 7 ottobreIn rappresentanza dell’Emilia i vertici di CCIAA di Modena, CNA e Palatipico, accolti dai responsabili di consorzi tipici, Coldiretti Lazio e dall’assessore provinciale all’Agricoltura «I prodotti enogastronomici dell’Emilia saranno il nostro fiore all’occhiello nel contesto della 88ma edizione della Sagra dell’Uva in programma per il prossimo 7 ottobre. Grazie per aver portato nel nostro territorio una significativa testimonianza delle ricchezze e specificità dell’area emiliana. La speciale vetrina della Sagra, la manifestazione di genere più antica d’Italia, sarà a vostra disposizione. A noi la soddisfazione di essere presenti, anche nel piccolo, nel supporto dell’economia emiliana in questo momento di difficoltà in conseguenza del sisma. Sono certo che, dal rapporto di stima, amicizia e cooperazione tra due realtà sostanzialmente diverse per tradizione e tipo di organizzazione, scaturiranno elementi di arricchimento e accrescimento che saranno da stimolo allo scambio di informazioni ed esperienze nei settori turistico, culturale e imprenditoriale». Queste le parole che Giuseppe Bartolozzi, assessore alle Attività produttive del Comune di Marino, ha rivolto ai vertici della Camera di Commercio e del Palatipico di Modena Maurizio Torreggiani e Pierluigi Sciolette e della Confederazione Nazionale Artigiana intervenuti nei giorni scorsi al Gotto d’Oro di Marino presieduto da Luigi Caporicci per un momento di conoscenza e confronto tra le eccellenze castellane e quelle del distretto di Modena, da sempre esponenti del più pregiato «made in Italy» in nome della qualità e unicità dei loro prodotti. La manifestazione, autopromossa con la collaborazione dal giornalista Luigi Jovino per gettare le basi di una collaborazione tra le due realtà economiche e produttive, è stata indirizzata a valutare e impostare le possibili iniziative da avviare a supporto e rilancio dei territori emiliani colpiti dal terremoto. Tra i presenti, alcuni tra i Sindaci dei Comuni dei Castelli Romani, il presidente della Coldiretti Lazio Massimo Gargano, quello del Distretto delle Eccellenze Giuseppe De Righi e l’assessore provinciale all’Agricoltura Aurelio Lo Fazio. «L’iniziativa promossa al Gotto d’Oro, lodevole nel suo intento – continua Bartolozzi – dimostra come una terra ricca di potenzialità come l’Emilia abbia saputo reagire con dignità e forza al sisma che ha colpito il territorio, cercando negli altri vicinanza ma soprattutto
«I prodotti enogastronomici dell’Emilia saranno il nostro fiore all’occhiello nel contesto della 88ma edizione della Sagra dell’Uva in programma per il prossimo 7 ottobre. Grazie per aver portato nel nostro territorio una significativa testimonianza delle ricchezze e specificità dell’area emiliana. La speciale vetrina della Sagra, la manifestazione di genere più antica d’Italia, sarà a vostra disposizione. A noi la soddisfazione di essere presenti, anche nel piccolo, nel supporto dell’economia emiliana in questo momento di difficoltà in conseguenza del sisma. Sono certo che, dal rapporto di stima, amicizia e cooperazione tra due realtà sostanzialmente diverse per tradizione e tipo di organizzazione, scaturiranno elementi di arricchimento e accrescimento che saranno da stimolo allo scambio di informazioni ed esperienze nei settori turistico, culturale e imprenditoriale». Queste le parole che Giuseppe Bartolozzi, assessore alle Attività produttive del Comune di Marino, ha rivolto ai vertici della Camera di Commercio e del Palatipico di Modena Maurizio Torreggiani e Pierluigi Sciolette e della Confederazione Nazionale Artigiana intervenuti nei giorni scorsi al Gotto d’Oro di Marino presieduto da Luigi Caporicci per un momento di conoscenza e confronto tra le eccellenze castellane e quelle del distretto di Modena, da sempre esponenti del più pregiato «made in Italy» in nome della qualità e unicità dei loro prodotti. La manifestazione, autopromossa con la collaborazione dal giornalista Luigi Jovino per gettare le basi di una collaborazione tra le due realtà economiche e produttive, è stata indirizzata a valutare e impostare le possibili iniziative da avviare a supporto e rilancio dei territori emiliani colpiti dal terremoto. Tra i presenti, alcuni tra i Sindaci dei Comuni dei Castelli Romani, il presidente della Coldiretti Lazio Massimo Gargano, quello del Distretto delle Eccellenze Giuseppe De Righi e l’assessore provinciale all’Agricoltura Aurelio Lo Fazio. «L’iniziativa promossa al Gotto d’Oro, lodevole nel suo intento – continua Bartolozzi – dimostra come una terra ricca di potenzialità come l’Emilia abbia saputo reagire con dignità e forza al sisma che ha colpito il territorio, cercando negli altri vicinanza ma soprattutto stimolo per riavviare l’economia. All’Emilia tutta la nostra solidarietà. Marino sarà presente nella ripresa del suo cammino».Tra Marino e Modena è «alleanza» in nome del gusto con la presenza dei prodotti emiliani alla 88ma edizione della Sagra dell’Uva. Siglata all’azienda vinicola il «Gotto d’Oro» la collaborazione tra Palazzo Colonna e l’Emilia finalizzata alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari dell’ area modenese che saranno presenti alla prossima edizione della Sagra dell’Uva in programma il 7 ottobreIn rappresentanza dell’Emilia i vertici di CCIAA di Modena, CNA e Palatipico, accolti dai responsabili di consorzi tipici, Coldiretti Lazio e dall’assessore provinciale all’Agricoltura «I prodotti enogastronomici dell’Emilia saranno il nostro fiore all’occhiello nel contesto della 88ma edizione della Sagra dell’Uva in programma per il prossimo 7 ottobre. Grazie per aver portato nel nostro territorio una significativa testimonianza delle ricchezze e specificità dell’area emiliana. La speciale vetrina della Sagra, la manifestazione di genere più antica d’Italia, sarà a vostra disposizione. A noi la soddisfazione di essere presenti, anche nel piccolo, nel supporto dell’economia emiliana in questo momento di difficoltà in conseguenza del sisma. Sono certo che, dal rapporto di stima, amicizia e cooperazione tra due realtà sostanzialmente diverse per tradizione e tipo di organizzazione, scaturiranno elementi di arricchimento e accrescimento che saranno da stimolo allo scambio di informazioni ed esperienze nei settori turistico, culturale e imprenditoriale». Queste le parole che Giuseppe Bartolozzi, assessore alle Attività produttive del Comune di Marino, ha rivolto ai vertici della Camera di Commercio e del Palatipico di Modena Maurizio Torreggiani e Pierluigi Sciolette e della Confederazione Nazionale Artigiana intervenuti nei giorni scorsi al Gotto d’Oro di Marino presieduto da Luigi Caporicci per un momento di conoscenza e confronto tra le eccellenze castellane e quelle del distretto di Modena, da sempre esponenti del più pregiato «made in Italy» in nome della qualità e unicità dei loro prodotti. La manifestazione, autopromossa con la collaborazione dal giornalista Luigi Jovino per gettare le basi di una collaborazione tra le due realtà economiche e produttive, è stata indirizzata a valutare e impostare le possibili iniziative da avviare a supporto e rilancio dei territori emiliani colpiti dal terremoto. Tra i presenti, alcuni tra i Sindaci dei Comuni dei Castelli Romani, il presidente della Coldiretti Lazio Massimo Gargano, quello del Distretto delle Eccellenze Giuseppe De Righi e l’assessore provinciale all’Agricoltura Aurelio Lo Fazio. «L’iniziativa promossa al Gotto d’Oro, lodevole nel suo intento – continua Bartolozzi – dimostra come una terra ricca di potenzialità come l’Emilia abbia saputo reagire con dignità e forza al sisma che ha colpito il territorio, cercando negli altri vicinanza ma soprattutto
stimolo per riavviare l’economia. All’Emilia tutta la nostra solidarietà. Marino sarà presente nella ripresa del suo cammino».
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