Ci vollero anni d'attesa perchè la
Capitale tedesca fosse città Olimpica e Berlino nel 1931 fu
designata come città organizzatrice degli undicesimi Giochi Olimpici
dal primo al sedici agosto. Con l'arrivo al potere di Adolf Hilter in
tanti chiesero di spostare la sede dei Giochi, ma il Comitato
Olimpico Internazionale si oppose. Fu un edizione organizzata in
maniera impeccabile, il Regime nazista usò le Olimpiadi come mezzo
di propaganda dopo con il film Olympia di Leni Riefenstahl e durante
grazie al fatto che furono i primi Giochi trasmessi in diretta
televisiva. La Germania trionfò nel medagliere tra le poche
insoddisfazioni di quell'edizione, oltre alla vittoria nel calcio
della nostra nazionale, i quattro ori di Jesse Owens.
Si è creata molta leggenda attorno all'atteggiamento del Fuhrer nei confronti dell'atleta afro-americano dopo la sua vittoria nel salto in lungo, che poi lo stesso Owens smentì più volte (fu Roosvelt semmai discriminarlo, non ricevendolo dopo i trionfi berlinesi). Un atleta fantastico il ragazzo di Oakville detentore per venticinque anni del record del mondo del salto in lungo (8,13) ed in generale ottenne prestazioni che in alcuni casi ancora oggi sono di buon livello. Domani vi racconterò dell'Olimpiade nascosta...
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