Una
giornata bellissima di sole e un piacevole tepore primaverile hanno
accompagnato le esibizioni della Protezione Civile presso
l’aviosuperficie di Artena, nella prima giornata svoltasi domenica
29 aprile, organizzata proprio a dimostrazione di quanto lavoro c’è
dietro la messa in sicurezza delle persone e delle cose in caso di
calamità naturale e non. E’ stata fortemente voluta dal Comandante
di Canadair Alessandro Nardini per far comprendere alle persone
accorse, che la Protezione Civile italiana ha mezzi e uomini a
disposizione preparati ad ogni evenienza e con un grado di
preparazione elevato.
Il programma si è svolto regolarmente, il
taglio del nastro è stato fatto dal Comandante Nardini assieme
all’assessore provinciale Ezio Paluzzi con delega alle Politiche
della Sicurezza e della Protezione Civile che si è detto soddisfatto
ed orgoglioso di poter contare, sul suo territorio, di forze così
preparate e capaci. Importanti i numeri: 150 volontari presenti
sull’aviosuperficie, un elicottero e 3 aerei della pattuglia Blu
Circe, pronti a mettere in campo la simulazione di un terremoto di
alta intensità e l’organizzazione dei soccorsi immediatamente dopo
il sisma. E’ stata poi la volta del Comandante Alessandro Nardini
che ha presentato il progetto “Aereo Verde”, un’interessante
proposta che si basa sulla possibilità che la Provincia di Roma si
doti di un aereo che sorvoli il territorio quotidianamente e ad orari
regolari, per un controllo ambientale e civile. Successivamente c’è
stata la simulazione di un incendio sul Monte Artemisio, spento da un
elicottero e infine il momento più atteso dai tanti bambini
presenti, ricordiamo che gli spettatori sono stati oltre 600,
l’esibizione della pattuglia acrobatica “Blu Circe” capitanata
dal Colonnello dell’Aeronautica Militare Francesco Martone. “Una
giornata perfetta che spero si ripeterà ogni anno – le parole del
Comandante Alessandro Nardini al momento della chiusura delle
esibizioni, chiuse in tarda mattinata – la Protezione Civile ha
bisogno di tutto il sostegno dello Stato soprattutto in questo
momento di crisi evitando di tagliare fondi necessari a mettere in
campo le complicate procedure di messa in sicurezza, non dimenticando
mai che le migliaia di volontari che ogni giorno dedicano il loro
tempo ad aiutare gli altri, vanno a supplire una grave carenza di
servizio sociale statale. In più – ha concluso Nardini – servono
risorse per la formazione perché tutti gli uomini della Protezione
Civile sono formati al massimo grado di preparazione, niente è
lasciato all’improvvisazione”. Oltre all’assessore provinciale
Paluzzi, erano presenti l’assessore alla Protezione Civile di
Velletri Sergio Andreozzi, il Funzionario dott. Godano, Francesco
Orizio della Protezione Civile di Lariano, Emiliano Luciano
coordinatore della Protezione Civile di Velletri. Un ringraziamento
particolare, il Comandante Nardini, l’ha dedicato all’azienda
agricola “Prosperi” per aver prestato il terreno per le
simulazioni.
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