Bagno di folla per Raffaele Dalessandro e per i candidati della lista “Amo Castel Gandolfo” giovedì scorso, presso la sala da ballo “Lo Zodiaco” a Castel Gandolfo. Circa duecento persone, per la maggior parte giovani e famiglie, hanno affollato la sala, ascoltando con partecipato entusiasmo i discorsi del candidato alla carica di Sindaco e gli ospiti politici che sono giunti per sostenere questa avventura politica ed elettorale. Il Senatore del Popolo della Libertà Andrea Augello, già sottosegretario nell’ultimo governo Berlusconi, ha sottolineato il suo sostegno a Raffaele Dalessandro ed alla sua squadra di candidati: “persone per bene che concepiscono la politica come un servizio per la propria comunità”.
“Siamo orgogliosi di voi – ha aggiunto L’On Francesco Petrocchi (Pdl) Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Roma – questo locale pieno alle sette di sera è il segno di un lavoro costante e di un dialogo continuo con i cittadini che Raffaele Dalessandro ha intessuto e coltivato in questi anni”. E’ intervenuto anche il Consigliere della Regione Lazio Pino Palmieri che, oltre alla consonanza di valori con il candidato Sindaco, ha voluto sottolineare la comune appartenenza al corpo della Guardia di Finanza, “ulteriore garanzia di onestà, lealtà e dedizione – ha affermato Palmieri – che pone l’amico Raffaele come la migliore alternativa per Castel Gandolfo. Se sarà eletto io, per quanto mi sarà possibile – ha detto Palmieri – sarò sempre al suo fianco, come amico e come politico”. Dopo gli ospiti ha preso la parola Raffaele Dalessandro, ripercorrendo il cammino che: “dopo cinque anni di impegno al servizio dei cittadini” lo ha portato a raccogliere sotto il suo nome una compagine di “giovani preparati ed agguerriti che rappresentano l’unica e vera alternativa all’attuale stagnazione del comune di Castel Gandolfo”. “L’ambiente e le politiche giovanili, sono i due cardini attorno ai quali si muove il nostro programma – ha dichiarato Dalessandro – per portare in Comune una reale ventata di aria fresca. Le storie che parlano di una politica clientelare, improduttiva, fatta di sprechi e tagli di nastri buoni per l’apparenza ma non per una sostanziale utilità per le persone, vanno messe da parte, per sempre a Castel Gandolfo. L’alternativa si giudica prima ancora che da questa campagna elettorale, da ciò che già si è fatto dai banchi dell’opposizione, ed i nostri fatti parlano chiaro. Chi oggi dopo cinque anni di consociativismo si ricorda di essere opposizione per carpire i voti dei gandolfini, al solo fine di ritornare su una poltrona, inganna gli altri e impedisce a Castel Gandolfo un reale sviluppo. Stesso discorso per chi fino a ieri è stato nella maggioranza e nella giunta uscente, condividendone tutti i provvedimenti e le politiche, ed oggi si presenta come il “nuovo”. Invitiamo i gandolfini a guardare bene, non solo i nomi di chi si candida nelle liste, ma anche i volti e soprattutto gli interessi, che si celano dietro le liste, nell’ombra. Castel Gandolfo dovrebbe essere la bomboniera dei Castelli Romani ed invece è stata ridotta ad un misero tavolo di spartizione tra strane maggioranze e finte opposizioni. Amo Castel Gandolfo, i ragazzi e le ragazze che con me hanno deciso di aprire una finestra sul nostro Municipio, hanno scelto una via diversa per ridare un futuro a Castel Gandolfo ed ai suoi giovani, una via fatta di trasparenza, sviluppo, meritocrazia e progettualità”. Sul palco sono saliti tutti i candidati della lista civica “Amo Castel Gandolfo”, la stragrande maggioranza dei quali alla prima esperienza politica, ma comunque espressione variegata e composita della comunità lacustre: imprenditori, professionisti, lavoratori dipendenti, studenti. Ricca anche la quota rosa, ampiamente rispettata anche se non esiste ancora alcun obbligo di legge nei comuni inferiori ai dieci mila abitanti. Molto bassa l’età media dei candidati, che con non poca emozione, segno dell’inesperienza e della genuinità oratoria, succedendosi al microfono, hanno illustrato le loro motivazioni e priorità. “C’è bisogno di persone che ascoltano perché oggi nessuno ascolta più il prossimo e soprattutto noi giovani” ha sostenuto la giovanissima Elisabetta Cicconi. L’impegno per lo sviluppo economico è stato sottolineato da chi, come Vincenzo Elifani, si trova a ricoprire l’incarico di Presidente della Confapi del Lazio) associazione nazionale delle piccole e medie imprese), che ha sottolineato il valore del rilancio per la città. L’esperienza che viene dal mondo associativo e del terzo settore è stata rappresentata da Massimo Sciattella e da Jacopo Solaini, ventenne studente universitario. Una sfida difficile quella di Dalessandro e i suoi, in una città dove il ricambio appare complicato da moltissimi anni. Tuttavia questa volta a Castel Gandolfo le certezze che fino a ieri apparivano granitiche in questi ultimi giorni sembrano venire meno ed ogni risultato non è scontato.
“Siamo orgogliosi di voi – ha aggiunto L’On Francesco Petrocchi (Pdl) Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Roma – questo locale pieno alle sette di sera è il segno di un lavoro costante e di un dialogo continuo con i cittadini che Raffaele Dalessandro ha intessuto e coltivato in questi anni”. E’ intervenuto anche il Consigliere della Regione Lazio Pino Palmieri che, oltre alla consonanza di valori con il candidato Sindaco, ha voluto sottolineare la comune appartenenza al corpo della Guardia di Finanza, “ulteriore garanzia di onestà, lealtà e dedizione – ha affermato Palmieri – che pone l’amico Raffaele come la migliore alternativa per Castel Gandolfo. Se sarà eletto io, per quanto mi sarà possibile – ha detto Palmieri – sarò sempre al suo fianco, come amico e come politico”. Dopo gli ospiti ha preso la parola Raffaele Dalessandro, ripercorrendo il cammino che: “dopo cinque anni di impegno al servizio dei cittadini” lo ha portato a raccogliere sotto il suo nome una compagine di “giovani preparati ed agguerriti che rappresentano l’unica e vera alternativa all’attuale stagnazione del comune di Castel Gandolfo”. “L’ambiente e le politiche giovanili, sono i due cardini attorno ai quali si muove il nostro programma – ha dichiarato Dalessandro – per portare in Comune una reale ventata di aria fresca. Le storie che parlano di una politica clientelare, improduttiva, fatta di sprechi e tagli di nastri buoni per l’apparenza ma non per una sostanziale utilità per le persone, vanno messe da parte, per sempre a Castel Gandolfo. L’alternativa si giudica prima ancora che da questa campagna elettorale, da ciò che già si è fatto dai banchi dell’opposizione, ed i nostri fatti parlano chiaro. Chi oggi dopo cinque anni di consociativismo si ricorda di essere opposizione per carpire i voti dei gandolfini, al solo fine di ritornare su una poltrona, inganna gli altri e impedisce a Castel Gandolfo un reale sviluppo. Stesso discorso per chi fino a ieri è stato nella maggioranza e nella giunta uscente, condividendone tutti i provvedimenti e le politiche, ed oggi si presenta come il “nuovo”. Invitiamo i gandolfini a guardare bene, non solo i nomi di chi si candida nelle liste, ma anche i volti e soprattutto gli interessi, che si celano dietro le liste, nell’ombra. Castel Gandolfo dovrebbe essere la bomboniera dei Castelli Romani ed invece è stata ridotta ad un misero tavolo di spartizione tra strane maggioranze e finte opposizioni. Amo Castel Gandolfo, i ragazzi e le ragazze che con me hanno deciso di aprire una finestra sul nostro Municipio, hanno scelto una via diversa per ridare un futuro a Castel Gandolfo ed ai suoi giovani, una via fatta di trasparenza, sviluppo, meritocrazia e progettualità”. Sul palco sono saliti tutti i candidati della lista civica “Amo Castel Gandolfo”, la stragrande maggioranza dei quali alla prima esperienza politica, ma comunque espressione variegata e composita della comunità lacustre: imprenditori, professionisti, lavoratori dipendenti, studenti. Ricca anche la quota rosa, ampiamente rispettata anche se non esiste ancora alcun obbligo di legge nei comuni inferiori ai dieci mila abitanti. Molto bassa l’età media dei candidati, che con non poca emozione, segno dell’inesperienza e della genuinità oratoria, succedendosi al microfono, hanno illustrato le loro motivazioni e priorità. “C’è bisogno di persone che ascoltano perché oggi nessuno ascolta più il prossimo e soprattutto noi giovani” ha sostenuto la giovanissima Elisabetta Cicconi. L’impegno per lo sviluppo economico è stato sottolineato da chi, come Vincenzo Elifani, si trova a ricoprire l’incarico di Presidente della Confapi del Lazio) associazione nazionale delle piccole e medie imprese), che ha sottolineato il valore del rilancio per la città. L’esperienza che viene dal mondo associativo e del terzo settore è stata rappresentata da Massimo Sciattella e da Jacopo Solaini, ventenne studente universitario. Una sfida difficile quella di Dalessandro e i suoi, in una città dove il ricambio appare complicato da moltissimi anni. Tuttavia questa volta a Castel Gandolfo le certezze che fino a ieri apparivano granitiche in questi ultimi giorni sembrano venire meno ed ogni risultato non è scontato.
Non so se la lista civica AMO CASTEL GANDOLFO ce la farà ma una cosa è certa: non assistevo a così tanto coinvolgimento e a cosi tanta emozione da molto tempo. Io c'ero e ho assistito all'altra faccia della politica, quella buona, quella fatta con e per la gente.... Complimenti a questi giovani..... che con la loro freschezza e buoni propositi spingeranno di nuovo la gente a recarsi alle urne..... bravi..bravi...bravi e in bocca al lupo......
RispondiEliminaAlla fine siete partiti in sordina, mi avevano detto cose negative e non vere su Dalessandro. Visto che questi giovani mi hanno convinto ad essere presente a questa manifestazione vi dico che farò del tutto per farvi votare specialmente in una frazione come quella di Pavona dimenticata dal Sindaco e dal Vice sindaco che si presenta da perfetto sconosciuto. In bocca al lupo. Antonio - Pavona.
RispondiEliminaFinalmente ieri sera si è respirata aria nuova, pulita, di gente che non ambisce alla "poltrona", ma persone oneste e genuine che vogliono migliorare questa città ricca di potenzialità!!! In bocca al lupo a tutti!!! Silvia - Castel Gandolfo
RispondiEliminaIo non Voto a Castelgandolfo ma conosco raffaele personalmente e invito gli Amici castellani a farlo.Marco
RispondiEliminaL'altro giorno è venuto il Sindaco giù a Pavona e ha bussato a casa per la consegna del suo materiale elettorale..... non lo vedevo da cinque anni.... e naturalmente non avendo fatto nulla per pavona nè lui nè i suoi amici Monachesi e Gasperini non gli ho aperto...... ho i figli senza lavoro e quando sento come vengono sciupati i nostri soldi mi arrabbio..... Mi hanno parlato bene di questa lista e all'interno c'è un ragazzo semplice molto serio..... voglio fidarmi. Buona domenica. Anna di Pavona.
RispondiEliminaIo ero presente alla manifestazione e sono imbarazzato a dire "un Bagno di folla". C'erano una quarantina di persone ,la maggior parte di fuori,con addetti ai lavori facenti parte della staff degli invitati. Credo che per me è stata una grossa delusione e non voterò certo la lista di D'alessandro. Ho visto che gli stessi candidati si accusavano di non aver portato abbastanza gente. Quindi per me oggi chiude qui .. non ha chance, sono convinta che non raggiunge nemmeno il minimo per eleggere un consigliere. Inutile insistere
RispondiEliminavedremo la tua lista che non ha organizzato nemmeno un evento, quanti voti prenderà, certo possiamo dire che noi abbiamo portato i politici veri a Castello voi avete portato la Vela......
EliminaCaro Anonimo che commenti, dovresti sapere che i ragazzi della lista "Amo Castel Gandolfo" litigano così tanto che trascorrono le serate anche insieme alle proprie famiglie.
EliminaRiguardo i 40 "di fuori" forse hai fatto riferimento ad altro incontro...per Alibaba ed i 40 ladroni rivolgiti altrove.
La lista "Amo Castel Gandolfo" è composta da persone serie e perbene, ma posso comprenderti in un mondo di falsi anche questo d fastidio...
Ti saluto e ti auguro buon Lavoro
Facciamo qualche domandina per accurare che questa/o personaggio era presente alla ns manifestazione:
EliminaCi dica: quale personaggio politico è arrivato in ritardo?
Ci dica: dove era posizionato il buffet?
Ci dica: nel buffet vi era vino bianco e rosso?
Ci dica: il sottoscritto ha parlato, e cosa ho detto?
ci dica: l'ordine in cui hanno parlato i politici?
Perchè prima parla al maschile e poi al femminile?????
Caro anonimo ti abbiamo sgamato sei sempre il solito ciltrone Il bagno di folla c'è stato ma non è come quello tuo.
Ci risponda abbiamo bisogno delle sue risposte!!!!!
Alessandro Emili
Meta sta seguendo con attenzione e professionalità la campagna elettorale di Castel Gandolfo. Abbiamo pubblicato interviste ai Candidati Sindaci ed alcuni candidati consiglieri comunali appartenenti a diverse liste. I nostri servizi in merito ad eventi organizzati dai candidati ed ai quali abbiamo partecipato personalmente con nostri inviati sono strettamente attinenti alla realtà ed alla verità lontani da ogni propaganda. Per questo motivo quando scriviamo, come in questo caso, della presenza di circa 200 persone, esse erano fisicamente presenti. Lo testimoniano le foto e noi stessi in prima persona, poichè invitati eravamo presenti come stampa.
EliminaAndrea Titti
Direttore Editoriale Meta
Penso che dopo l'intervento chiarificatore della redazione ormai non ci siano più dubbi....... a questo punto credo il signor "B" alias Ali Babà e i suoi quaranta ladroni possano tornare a fare politica, ammesso che l'abbiano mai fatta, altrove...... cercate di convincere la gente a darvi fiducia con la buona politica, quella del fare, della partecipazione, della trasparenza, quella fatta con la forza delle idee che diventano azioni e non con gli insulti, la millanteria, la dissimulazione, la mistificazione dei fatti e soprattutto le promesse che non potrete mai mantenere.....siete patetici..... Ciao. Alberto
RispondiEliminaChe linguaggio scurrile e calunnioso ma questa genete vuole rappresentare il nuovo ?
RispondiEliminaSiamo persone vere, ci alziamo la mattina e andiamo a lavorare lo facciamo con dedizione e responsabilità per noi e i nostri figli, conosciamo esattamente le problematiche del nostro territorio perchè le viviamo; siamo consapevoli del fatto che nessuno può cambiare la situazione di degrado culturale e sociale in cui viviamo con un colpo di spugna, ma per il cambiamento ci stiamo umilmente mettendo in discussione a disposizione di altri cittadini che come noi condividono i nostri bisogni e i nostri principi. Ci emozioniamo come è successo a me davanti a tutti quelli che giovedì ci hanno voluto dare il loro sostegno. Per chi è capace solo a guardare i propri interessi e usare le persone quando e come gli fa comodo un gruppo come il nostro nel qual ci aiutiamo gli uni con gli altri spaventa perchè se diventassimo portatori sani del virus della solidarietà per loro sarebbe la fine. Mario Pappalardo
RispondiEliminaMagari condito da tante denunce che rovinano famiglie di onesti imprenditori ..se questa è politica allora buon proseguimento!!
RispondiEliminaCaro signor "B" alias Ali Babà e i quaranta ladroni quando dico che sei patetico e ridicolo lo dico a ragion veduta...... se c'è qualcuno che denuncia onesti cittadini (per giunta castellani) e rovina le famiglie quello non è la persona a cui alludi (che vedo non ti lascia dormire sonni tranquilli perchè evidentemente da te molto temuta politicamente) ma magari qualche persona che ufficialmente fai finta di criticare e osteggiare e poi magari ci stai insieme e ci fai affari da sempre come il resto dei tuoi amici, ormai da tantissimi anni..... Cinzia.
RispondiEliminaMa questi signori promotori del lessico italiano hanno letto e capito l'articolo? Secondo il mio modesto parere no!
RispondiEliminaLo dimostra che citano cose e fatti non veri (in merito all'articolo) e altre questioni non attinenti allo stesso.
Cari, se ancora non vi è chiaro, la vostra polemica sterile non ci interessa, ne tantomeno i vostri contenuti pieni di vuoto.
Capisco che quando non si ha nulla da dire e arrivati all'ultimo la si butta (come si suol dire) in caciara...sperando in qualcosa....
Buona giornata e buon proseguimento...
P.S. Ovviamente un caloroso incoraggiamento alla lista "Amo Castel Gandolfo" l'unica credibile sul territorio, in termini di competenze e serietà.
RispondiEliminaEd è quando la gente cerca di infangare il buon nome e l'operato delle brave persone che si capisce che qualcosa sta cambiando .
RispondiEliminaIn bocca al lupo alla lista " amo Castelgandolfo"