Ore 11,00
“Teatro” del Barco Borghese – Via Frascati, 68
Cerimonia ufficiale di
riapertura al pubblico del
Complesso
Archeologico del Barco Borghese
Interverranno
Luciano Gori, Sindaco di Monte Porzio Catone
Giulio Cupellini, Assessore ai Beni Culturali
Giuseppina Ghini, Funzionario Soprintendenza per
i Beni archeologici del Lazio
Massimiliano Valenti, Direttore del Polo Museale
In occasione dell’evento saranno illustrati i problemi e le
soluzioni adottate (lavori di monitoraggio, restauro e consolidamento) per
consentire la riapertura al pubblico dell’imponente complesso archeologico,
dopo due anni di chiusura. << La riapertura – spiega Massimiliano Valenti, Direttore del Polo Museale
- al pubblico del Barco Borghese è molto
importante nel panorama delle proposte culturali della Campagna Romana. E'
infatti l'unico complesso archeologico dei Castelli Romani (tra le più grandi
sostruzioni unitarie del mondo romano!), musealizzato e ufficialmente aperto al
pubblico a seguito di un attento processo pluriennale di scavo archeologico,
studio, restauro e messa in sicurezza, frutto di una virtuosa e reiterata
collaborazione tra Enti (Comune, Regione, Provincia e Soprintendenza
archeologica) e professionisti (archeologi, architetti e ingegneri). Ad
aprire l’incontro sarà il Sindaco di Monte Porzio Catone, Luciano Gori che già
ha dichiarato: << è con immenso piacere che presiederò a questo
importante ed attesissimo evento, finalmente dopo anni di studi e duri lavori
si restituisce all’umanità intera un bene che a Monte Porzio Catone abbiamo
avuto la fortuna di avere, ma anche il dovere di preservare e valorizzare
>>. Sarà
inoltre presente l’Assessore ai Beni Culturali, Giulio Cupellini: <<
siamo giunti – spiega Cupellini – ad una svolta importantissima per il nostro
comune, finalmente grazie al lavoro del Prof. Federico, coadiuvato
dall’eccellente Dott. Massimiliano Valenti, Monte Porzio Catone si riappropria
di un BENE unico al mondo >>. Al
termine della cerimonia sarà possibile visitare il complesso archeologico ed
ammirare, guidati dal Direttore del Polo Museale e dal personale specializzato
dell’Associazione Manacubba, l’intricata sequenza di ambienti ipogei del più
grande complesso sostruttivo unitario del mondo romano, in un percorso che,
accanto alla storia del monumento, permetterà di comprendere il delicato lavoro
di musealizzazione al quale il monumento è stato sottoposto nel corso degli
anni.
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