Nel merito dei rilievi espressi da alcune famiglie escluse dalla recente graduatoria per l’ ammissione all’Asilo Nido comunale nonché delle polemiche circolanti, l’ Assessore alle Politiche Sociali e dell’ Infanzia Maria Giuseppa Elmo (ass.sanita@comune.grottaferrata.roma.it) precisa che: "Secondo il vigente regolamento dell’ Asilo Nido Comunale approvato nell’aprile del 2009, le graduatorie per l’ammissione ai posti disponibili sono stilate, a seguito dal Bando ammesso dal Comune in osservanza dei requisiti stabiliti dallo stesso Regolamento, dal Comitato di Gestione dell’Asilo Nido “L’ isola che c’è”.
Il Comitato di Gestione è formato da genitori già utenti, genitori di bambini in lista di attesa e operatori del servizio. La graduatoria è quindi trasmessa dal Comitato di Gestione al Comune per la sua pubblicazione. In occasione del recente bando, preliminarmente all’ invio da parte del Comune delle domande al Comitato di Gestione per la redazione della graduatoria, l’ ufficio dei Servizi alla Persona ha avviato, nei limiti delle sue competenze giuridiche, un lavoro d’istruttoria , mai sinora svolto, sulle caratteristiche socio-finanziarie delle domande avanzate. Tale azione che pur ha suscitato in taluni casi resistenze e fastidi risponde, con procedure sempre migliorabili, agli indirizzi di garantire criteri di trasparenza, equità e giustizia sociale nell’ erogazione dei servizi comunali. Accogliendo le giuste rimostranze manifestate da alcune donne lavoratrici i cui bambini non sono stati ammessi e comprendendo le loro difficoltà tanto più nelle attuali condizioni di crisi economica, s’ informa che: Il vigente Regolamento e i correlati criteri di ammissione saranno modificati al fine di adeguarli in modo realistico alle reali esigenze sociali maggiormente di chi ha più bisogno; si prevede che il prossimo bando potrà rispondere alla nuova regolamentazione. Inoltre, l’ Amministrazione Comunale sta lavorando per addivenire ad un analitico controllo delle dichiarazioni sostitutive avvalendosi anche del contributo e dell’ esperienza degli organi competenti in materia di lotta all’ evasione e elusione tributaria."
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