Pensavo di aver visto di tutto, ma ciò che scopro ad Ardea ogni giorno riesce ancora a meravigliarmi. Questa mattina (ieri n.d.r.), transitando su Via Forlì ho constatato che alcuni trogloditi, (è l’unico aggettivo che riesco a trovare) nei giorni passati hanno disseminato su entrambe i margini della carreggiata decine e decine di sacchetti di plastica pieni di calcinacci che man mano stanno invadendo il manto stradale. Nessuno si è accorto di nulla e il nostro territorio continua ad essere inquinato sempre di più.
Chi può essere stato a mettere in atto un così grave scempio alla luce del sole? Purtroppo, tali atti vandalici sono favoriti dallo scarso controllo del territorio degli organi preposti, ma ciò non toglie che tra noi vivono persone al limite della civiltà se non è già stata oltrepassata. Il degrado di Ardea assume valori sconcertanti ogni giorno di più. Dove vogliamo arrivare? A questo punto chiedo a chi di dovere di valutare la possibilità di esaminare i calcinacci per cercare di risalire agli autori di questo insano gesto, nonché di monitorare l’operato delle decine di ambulanti che in tutte le ore del giorno, a mezzo di altoparlante, si offrono di raccogliere a pagamento, i calcinacci presso chi ne possiede al fine di smaltirli. Sono autorizzati a esercitare tale attività? Dove smaltiscono quanto raccolto? E’ ora che ad Ardea si cominci a fare qualcosa di serio in maniera preventiva poiché l’attività repressiva oramai si è ridotta a poco o nulla.
Nessun commento:
Posta un commento