Stagione monsonica nella città dei Papi, bastano due ore d'acqua piuttosto insistita che tutto va in tilt. Strade allagate, sottopassi inagibili, abitazioni inondate, metropolitana chiusa, automobili tramutate in motoscafi in avaria. Questo il panorama desolante che si mostra agli occhi di cittadini romani e turisti che ieri hanno avuto la ventura di imbattersi nella metropoli capitolina. Particolare tragico in aggiunta a tutto ciò si è aggiunto anche un povero cingalese che ci ha lasciato la pelle, morto annegato nel suo seminterrato. Ora ci chiediamo: ma è possibile che accada tutto questo? Cosa dicono i responsabili dell'A.M.A,, i quali dovrebbero sovrintendere alla pulizia dei tombini e degli scarichi naturali delle acque piovane? L'evento sarà stato anche straordinario, ma le nostre perplessità rimangono tutte sul perchè a Roma bastino due goccie d'acqua per ritrovarsi in mutande.
Nessun commento:
Posta un commento