Mancano poco meno di 300 giorni dal via delle trentesime olimpiadi estive dell’era moderna, come annunciato due mesi fa Meta seguirà integralmente i Giochi sia prima sia durante sia dopo le gare. Cominciamo con quest’articolo un viaggio sulle discipline principali di scena in Inghilterra, la prima settimana di gara, è consuetudine olimpica, è dominata dal programma del nuoto. Delle discipline natatorie ci occupiamo in questo secondo articolo pre-olimpico su Meta.
Ci si aspetta molto da queste olimpiadi nel Nuoto soprattutto nelle gare tra le corsie, tanti campioni sperano di coronare il sogno olimpico o di ripetersi a quattro anni di distanza dai trionfi di Pechino, come non pensare a Michael Phelps dominatore in Cina tanto da battere il record di ori nella stessa edizione che resisteva dalle 7 imprese di Mark Spitz a Monaco 72. Sarà dura anche solo avvicinarsi al filotto del 2008, l'ombra di Ryan Lochte si stende sul nuoto al maschile, il connazionale del Kid di Baltimora ha tutte le carte in regola per essere l'uomo dei Giochi natatori al maschile. Nel femminile l'idea di rivedere il duello Manadou vs Pellegrini sulle distanze lunghe dello stile libero elettrizza l'ambiente e gli appassionati, Federica è una certezza dominante quasi sempre per tutto il quadriennio olimpico, un'incognita Laure ritornata alle gare dopo la gravidanza. Londra tra le corsie non sarà solo questo, curiosità per vedere se con il ritorno ai costumi "normali" le prestazioni in generali saranno lontane da quelle dell'era "costumone" come visto a Shanghai quest'estate, un campionato del mondo primo di quella messe di record del mondo abbattuti che nel mondiale romano di due anni fa era consuetudine finale dopo finale. Tanti giovani alla ribalta attesa per quella Melissa Franklin che si prepara ad essere grande avversaria nello stile libero della Pellegrini, ma anche grandissima protagonista nel dorso e punto di forza delle staffette U.S.A.. Ma il programma olimpico del nuoto non è fatto solo di corsi, stili e staffette, la Cina cercherà l'ennesimo en plein nei tuffi, la pallanuoto vedrà due tornei sia quello maschile che quello femminile equilibratissimi ed aperti alla lotta per l'oro ed in generale per le medaglie aperte a varie nazionali, forse come mai nella storia,.curiosità per la seconda presenza delle gare di nuoto in acque libere dopo il debutto pechinese con la 10 km maschile e femminile. L'Italia si presenta ai nastri di partenza con ambizioni importanti, la Pellegrini è la nostra carta migliore, anche se talenti come Scozzoli e Dotto potrebbero regalare medaglie importanti anche al maschile, interesse per la staffetta 4x100 maschile, attesa per il Settebello che proverà a bissare il titolo mondiale colto ad agosto in Cina senza dimenticare un Setterosa giovane che a sfiorato sempre a Shanghai la medaglia mondiale, nei tuffi la Cagnotto proverà a cogliere una medaglia olimpica che le manca, stesso obiettivo per Cleri nella gara di fondo olimpica, più possibilità al femminile, ci vorrà anche fortuna vicino ad Hyde Park, sito olimpico a Londra, tra colpi proebiti e gioco delle scie.
Ci si aspetta molto da queste olimpiadi nel Nuoto soprattutto nelle gare tra le corsie, tanti campioni sperano di coronare il sogno olimpico o di ripetersi a quattro anni di distanza dai trionfi di Pechino, come non pensare a Michael Phelps dominatore in Cina tanto da battere il record di ori nella stessa edizione che resisteva dalle 7 imprese di Mark Spitz a Monaco 72. Sarà dura anche solo avvicinarsi al filotto del 2008, l'ombra di Ryan Lochte si stende sul nuoto al maschile, il connazionale del Kid di Baltimora ha tutte le carte in regola per essere l'uomo dei Giochi natatori al maschile. Nel femminile l'idea di rivedere il duello Manadou vs Pellegrini sulle distanze lunghe dello stile libero elettrizza l'ambiente e gli appassionati, Federica è una certezza dominante quasi sempre per tutto il quadriennio olimpico, un'incognita Laure ritornata alle gare dopo la gravidanza. Londra tra le corsie non sarà solo questo, curiosità per vedere se con il ritorno ai costumi "normali" le prestazioni in generali saranno lontane da quelle dell'era "costumone" come visto a Shanghai quest'estate, un campionato del mondo primo di quella messe di record del mondo abbattuti che nel mondiale romano di due anni fa era consuetudine finale dopo finale. Tanti giovani alla ribalta attesa per quella Melissa Franklin che si prepara ad essere grande avversaria nello stile libero della Pellegrini, ma anche grandissima protagonista nel dorso e punto di forza delle staffette U.S.A.. Ma il programma olimpico del nuoto non è fatto solo di corsi, stili e staffette, la Cina cercherà l'ennesimo en plein nei tuffi, la pallanuoto vedrà due tornei sia quello maschile che quello femminile equilibratissimi ed aperti alla lotta per l'oro ed in generale per le medaglie aperte a varie nazionali, forse come mai nella storia,.curiosità per la seconda presenza delle gare di nuoto in acque libere dopo il debutto pechinese con la 10 km maschile e femminile. L'Italia si presenta ai nastri di partenza con ambizioni importanti, la Pellegrini è la nostra carta migliore, anche se talenti come Scozzoli e Dotto potrebbero regalare medaglie importanti anche al maschile, interesse per la staffetta 4x100 maschile, attesa per il Settebello che proverà a bissare il titolo mondiale colto ad agosto in Cina senza dimenticare un Setterosa giovane che a sfiorato sempre a Shanghai la medaglia mondiale, nei tuffi la Cagnotto proverà a cogliere una medaglia olimpica che le manca, stesso obiettivo per Cleri nella gara di fondo olimpica, più possibilità al femminile, ci vorrà anche fortuna vicino ad Hyde Park, sito olimpico a Londra, tra colpi proebiti e gioco delle scie.
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