Il traguardo è lontano, ma non così tanto. Oggi siamo a 150 giorni dalla cerimonia d'apertura dei XXX Giochi Olimpici estivi, ci occupiamo nella consueta disanima degli sport presenti ai giochi londinesi di quest'estate della Scherma. Il “granaio” italiano alle Olimpiadi con oltre cento medaglie complessive conquistate, si presenta a Londra 2012 con tante speranze ed il proposito di essere prima nel medagliere.
Il confronto sarà quello eterno con i cugini transalpini le due nazioni guida del movimento mondiali saranno protagoniste assieme all'Ungheria e alla Cina, venuta fuori prepotentemente negli ultimi anni. Tre le classiche armi in gara: fioretto, spada e sciabola per tutti gare individuali ed a squadre maschili e femminili, meno la Spada Maschile e la Sciabola femminile data la scervellotica decisione di oltre dieci anni fa di rinunciare a due team event maschile o femminile durante ogni singola edizione dei giochi. Ultima arrivata nel panorama olimpico la Spada femminile introdotta ad Atlanta 1996 sia a livello individuale (unica gara in cui l'Italia non abbia colto almeno una medaglia ai Giochi) che a squadre. Dopo il mondiale catanese grandi le aspettative per la squadra italiana che, soprattutto a livello individuale, ha sbancato la rassegna iridata nostrana dello scorso ottobre, la nostra nazionale è qualificata praticamente in ogni disciplina sia a livello individuale e a squadre (in questi settimane si stanno chiudendo le classifiche per la selezione definitiva). Attesa per i nostri big, soprattutto per quella Valentina Vezzali, oro confermato da tre edizioni dei Giochi nel fioretto femminile, che è la favorita ad essere portabandiera azzurro nella cerimonia d'apertura del 27 luglio prossimo. I Castelli Romani saranno rappresentati ad altissimo livello con i fiorettisti Valerio Aspromonte e Ilaria Salvatori che vanno ai Giochi perlomeno con ambizioni di medaglia sia a livello individuale sia nella gara a squadre
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