Prosegue fino al 29 marzo la circolazione a targhe alterne nei giovedì del mese. Una misura antinquinamento presa dall’Amministrazione all’inizio di questo mese per limitare la concentrazione dei pm10 nell’aria. Per vigilare ed invitare i cittadini al rispetto dell’ordinanza, questa mattina i vigili urbani si sono posizionati lungo Corso Filippo Turati, arteria principale della zona A, interessata dalla limitazione. Ma le targhe alterne non sono l’unico provvedimento preso dall’Amministrazione comunale per contrastare la formazione delle polveri sottili nell’aria.
Per un più significativo abbattimento dei Pm10, l’ordinanza sindacale ha preso in considerazione anche un’altra importante fonte di inquinamento dell’aria, quella relativa al riscaldamento presente nelle abitazioni. Ricordiamo, infatti, che gli impianti termici destinati alla climatizzazione invernale degli ambienti non devono superare il valore massimo di temperatura dell’aria di 19°C, durante il periodo di funzionamento giornaliero. Sono esenti dal divieto gli edifici rientranti nella categorie previste per legge: ospedali, cliniche, case di cura e scuole. Con l’innalzamento delle temperature di questi ultimi giorni, che sembra si manterrà anche per le prossime settimane, non sarà difficoltoso rispettare la direttiva sindacale, riuscendo anche, nel contempo, a diminuire il consumo di combustibile con un indubbio risparmio per i bilanci familiari.
Per un più significativo abbattimento dei Pm10, l’ordinanza sindacale ha preso in considerazione anche un’altra importante fonte di inquinamento dell’aria, quella relativa al riscaldamento presente nelle abitazioni. Ricordiamo, infatti, che gli impianti termici destinati alla climatizzazione invernale degli ambienti non devono superare il valore massimo di temperatura dell’aria di 19°C, durante il periodo di funzionamento giornaliero. Sono esenti dal divieto gli edifici rientranti nella categorie previste per legge: ospedali, cliniche, case di cura e scuole. Con l’innalzamento delle temperature di questi ultimi giorni, che sembra si manterrà anche per le prossime settimane, non sarà difficoltoso rispettare la direttiva sindacale, riuscendo anche, nel contempo, a diminuire il consumo di combustibile con un indubbio risparmio per i bilanci familiari.
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