Con il “Salva Italia” il
Governo ha previsto che le risorse necessarie per finanziare la crescita
economica siano recuperate attraverso una “patrimoniale” sugli immobili. In
particolare si è anticipato al 2012 (inizialmente il debutto era previsto solo
per il 2014) l’imposta, si è inclusa l’abitazione principale e si è previsto un
sostanziale adeguamento dei valori immobiliari ai valori di mercato attraverso
un moltiplicatore maggiore.
L’imposta è apparsa subito
“odiosa” ma soprattutto inutilmente complicata anche se molti si sono ostinati
a definirla, in modo superficiale e banale, “semplice”. Come evidenzia
Salvatore Padula sul Sole 24 Ore di sabato 19 maggio, “se sono servite 64
pagine di circolare e 50 di slides per “spiegare” il nuovo tributo vuol dire
che non si era esagerato nel definire l’IMU un’imposta estremamente complessa”.
Il Caos è degenerato sulla
parte pratica di compilazione dell’F24 infatti il 24 maggio centinaia di
contribuenti si sono visti rifiutare da banche, poste e agenti di riscossione i
modelli F24 già compilati e pronti per il pagamento, perché mancava
l'indicazione sul numero delle rate scelte dal contribuente.
L’inconveniente ha origine
nella decisione del governo di introdurre la possibilità di scegliere l'opzione
due o tre rate per il pagamento dell'Imu, una decisione successiva all'emissione
dei nuovi modelli F24, che già contenevano l'indicazione di "lasciare in
bianco" lo spazio relativo alla rateazione. E’ intervenuta successivamente
l’Agenzia delle Entrate con un Comunicato del 25 maggio in cui impone a Poste e
Banche di accettare le deleghe di pagamento anche senza indicazione della
rateazione.
In questa “giungla”, dove
c’è chi gioca allo scaricabarile di responsabilità, devo fare i complimenti
all’ufficio ex ICI (ora IMU) del Comune di Albano Laziale. Persone che svolgono
il loro lavoro in maniera professionale e sempre disponibile ad ascoltare
contribuenti e professionisti per trovare soluzioni a problemi causati da un
legislatore a volte approssimativo.
Nessun commento:
Posta un commento