MARINO: ASPETTANDO LA SAGRA DELL'UVA - La Redazionea Redazione

Mancano ancora cinque mesi dallo svolgimento della 88ma edizione della «Sagra dell’Uva» e già si sta muovendo la macchina organizzativa della manifestazione di genere più antica d’Italia, punto focale della promozione culturale e turistica della città. In questo contesto, il dipartimento Cultura Sport e Spettacolo di Palazzo Colonna sta già procedendo nell’individuazione di soggetti e/o enti pubblici e privati per la sponsorizzazione dell’evento in programma per domenica 7 e lunedì 8 ottobre. L’avviso integrale è presente nella home page del sito istituzionale www.comune.marino.rm.it, sezione Notizie al Cittadino. 

Le proposte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Marino, settore Cultura, piazza della Repubblica 1, 00047 Marino (Rm) entro le ore 12 del giorno 08 giugno 2012. La manifestazione ritorna, quindi, anche quest’anno con il suo carico di tradizione e di realtà, di sogni e attualità, di sacro e profano che si rinnova da quasi un secolo. Simbolo della Città di Marino nel mondo, è stata ideata nel 1925 dal poeta e drammaturgo Leone Ciprelli al fine di promuovere già all’epoca l’immagine della città e del suo prodotto vitivinicolo. «Oltre alle specifiche iniziative a carattere religioso che culminano la domenica mattina con la solenne processione storica con la statua della Madonna del SS. Rosario portata a spalla dalle confraternite e la benedizione dell’uva – spiega il sindaco Adriano Palozzi - la Sagra dell’Uva di Marino è conosciuta per il «miracolo delle fontane che danno vino» al quale è legata la più celebre delle canzoni romane «Nannì» ovvero «Na gita a li Castelli» di Ettore Petrolini e per il corteo in costume rinascimentale con circa 500 figuranti che rievoca il vittorioso ritorno di Marcantonio Colonna dalla battaglia di Lepanto del 1571. Una manifestazione – sottolinea –  che negli anni ha messo Marino in contatto con il mondo. I suoi percorsi enogastronomici con l’esaltazione del vino e dell’uva, le visite ai musei di arti e tradizioni popolari e alle zone architettoniche di pregio della città insieme ai nomi più rappresentativi dello spettacolo, della musica e della cultura nazionali, ogni anno di più testimoniano la capacità di un evento di raccontare la grande storia della nostra città esprimendone le tradizioni nella sua capacità di rinnovarsi con proposte sempre nuove e diverse capaci, dopo 88 anni, di attrarre e incuriosire ancora il pubblico». Info: Ufficio Cultura del Comune di Marino sito in Palazzo Matteotti (corso Vittoria Colonna) dal lunedì al venerdì (ore 9.30 – 13) - martedì e giovedì (15.30 - 17.30). 06.93662386/06.93662385 /fax 06.93668266  ufficio.cultura@comune.marino.rm.it.