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martedì 22 maggio 2012

ARICCIA: BIRRE IN VERSI - La Redazione



Un birrificio concreto e ricco di personalità quello di Elio Miceli, Massimo Salvatori e Ioan Bratuleanu, nato come brewpub ad Ostia, Il Birrificio Ostiense Artigianale, e poi cresciuto con questa nuova società, fino a diventare il secondo birrificio artigiano del  Lazio per produzione annua. Approccio easy ma non banale alle birre, intese come prodotto bevibile da consumare e non come talvolta accade, come oggetti di culto. Molte basse fermentazioni, ma anche tanti prodotti innovativi nell’insieme delle birre prodotte. Proveremo insieme al produttore Elio Miceli: 



Weisse Weizen, birra di frumento La Zia ale  Ale del Lazio addizionata di un gruyt composto da carciofi e rosmarino Kuasapa   American pale ale che giocano solo sulle note aromatiche dei luppoli d’oltreoceano adoperati, ma ha sensibili sensazioni amare Raaf   Una birra affumicata di base bock chiara, di buona struttura Per rendere magiche le sensazioni di queste birre proveremo ad abbinarci
POESIE, AFORISMI E CURIOSITÀ CON GLI ALLIEVI DELLA SCUOLA del Teatro Bernini diretto da Giacomo Zito e Gino Criscuolo.
Prenotazioni obbligatorie: Eva Castrucci  3477919610   Paolo Mazzola   3402637060
 (contributo soci euro 5)
Inoltre, proprio per consentire a tutti i genitori di partecipare, ci sarà contemporaneamente il Laboratorio del gusto per bambini dedicato al cheese cake: Oggi cucino io realizzato con prodotti freschi a km0  (ore 10-12 a cura della dott.ssa  Mariaelena la Banca e Antonia Iurescia de l’Ippopotamo felice - partecipazione gratuita).
Legambiente in tour parteciperà all’evento in bicicletta con "degustazioni su due ruote”.


Con i laboratori del gusto e delle arti la condotta Slow Food di Albano e Ariccia vuole produrre eventi speciali che aiutino a ricostruire quell’antica connessione tra cibo ed arte che nel passato ha caratterizzato il territorio dei Castelli Romani. 
Riteniamo che la creazione di eventi artistici legati al cibo sia un metodo privilegiato per sintonizzarsi con le caratteristiche di un territorio in cui le eccellenze enogastronomiche si sono sempre accompagnate alle emergenze culturali e naturali.
Siamo convinti che mangiare, oltre ad essere un atto agricolo, sia un atto artistico!

SLOW FOOD DAY…..che cos’è?

La rivoluzione con il cibo

 II Edizione

26 maggio 2012


Quest'anno l'appuntamento sarà particolarmente importante poiché dal 20 al 22 giugno, a breve distanza dallo SF Day, si terrà la Conferenza della Nazioni Unite Rio+20 che mette al centro il tema dello sviluppo sostenibile.
Rio+20 rappresenta un'opportunità di transizione verso modelli economici sostenibili
attenti alle istanze sociali e ambientali. Un paradigma economico che si realizza anche
attraverso una produzione e un consumo sostenibile del cibo. Una delegazione
internazionale di Slow Food e della rete di Terra Madre sarà a Rio per testimoniare le nostre esperienze.

Slow Food propone, infatti, un modello alternativo di green economy basato su

un'economia locale, di piccola scala, in grado di garantire un futuro migliore
all'agricoltura, ai consumatori e al pianeta. È questa la “rivoluzione con il cibo” che
quotidianamente realizziamo attraverso i nostri progetti: i Mercati della Terra, i Presìdi, gli Orti, l'impegno a difesa del paesaggio, contro lo spreco, la rete di Terra Madre...
E’ il momento per promuovere semplici e gustose “buone pratiche” che sono da sempre nel nostro dna.

Mangiare è un atto agricolo e insieme politico, i piccoli gesti quotidiani di ciascuno di noi contribuiscono a rivoluzionare il mondo.

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