Nel
giorno 17 Maggio presso la sede del Cnel
(Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) – in Roma,viale
David Lubin 2,riservato a docenti,dirigenti e studenti dei vari
Istituti Superiori della provincia di Roma coinvolti nel progetto
“Parco Territoriale Cittadinanza Sicura e Sostenibile”. Sono
stati trattati diversi argomenti. Il dibattito è stato aperto con la
trattazione di varie tematiche,sintetizzate ,inizialmente,dal
Segretario Generale del Sindacato Cultura Alessio
Tritto.
Quest’ultimo ha presentato l’oggetto di incontro,ovvero la
presentazione dell’ultimo rapporto dell’ Osservatorio Socio
Economico sulla criminalità. La finalità di questo incontro
concerne la tutela e la promozione della legalità per poter
conferire maggior consapevolezza in noi cittadini,in particolar
modo,come ha affermato il Segretario Generale Nazionale del CISL
Gerarda Buoninconti,
nei cittadini del futuro,i giovani.
Queste tematiche sono state
approfondite da figure di rilievo quali il Consigliere Paolo
Tesi,
il Segretario Nazionale Dipartimento Operatori Giuridici Francesco
Saverio Monno,il
Presidente dell’Associazione Agrimest Professor
Zoccoli.
Subito dopo la breve presentazione introdotta dal Segretario Alessio
Tritto,la
parola è stata data al Consigliere Paolo
Tesi,il
quale ha illustrato in primo luogo l’organo costituzionale del
CNEL,per poi collegarsi nella trattazione della criminalità
organizzata e della filiera del gioco,sempre più diffusi ai giorni
d’oggi. Il CNEL- Consiglio Nazionale dell’ Economia e del Lavoro-
è un Organo
di rilievo costituzionale,
previsto dall'articolo 99
della Costituzione
ed è stato istituito con legge
n. 33 del 5
gennaio
1957.
Le funzioni
del CNEL sono limitate alle materie di propria competenza; in
quest'ambito:-esprimere
pareri;-promuovere
iniziative legislative.
Come sopra
esposto, il Consigliere Paolo
Tesi ha
soffermato la sua trattazione sulla criminalità organizzata,
introducendo la nascita di un osservatorio con il fine di combattere
questo fenomeno. All’interno di questo osservatorio, pochi anni
fa,è stata condotta una ricerca sulla filiera del gioco che muove
circa 70-80 miliardi di euro,corrispondenti al 5-6% del debito
pubblico Italiano).
Per
prevenire la criminalità,il Segretario Nazionale Dipartimento
Operatori Giuridici Francesco
Severio Monno,ha
introdotto una proposta futura,avente questo fine:
il
punto d’ascolto.
Il
punto d’ascolto è un momento di scambio,un aiuto per affrontare
varie problematiche,ponendosi come interlocutore tra
studenti,genitori e insegnanti. Il professor Zoccoli,presidente
dell’associazione Agrimest ha illustrato la diffusione della
criminalità organizzata nell’ambito alimentare. Egli ha iniziato
con la spiegazione del termine “Sicurezza dell’
Alimentazione”,ovvero un aspetto importante della qualità,della
tracciabilità,legata fortemente al territorio. Per spiegare in
maniera chiara l’argomento sopra trattato, il Professore ha
riportato un esempio: “Ogni prodotto ha caratteristiche
specifiche,quando si valorizza uno di questi sul territorio,scattano
dei meccanismi che portano spesso a comportamenti disonesti,poiché
lo stesso prodotto proveniente da altre parti del mondo ci arriva in
Italia a prezzi più bassi”. Si può affermare,dunque,che la
criminalità organizzata controlla il mercato attraverso i prezzi. Un
fenomeno molto diffuso all’interno della criminalità organizzata
all’estero è quello dell’Italia Salding
che
concerne la produzione di prodotti alimentari al di fuori del
territorio Italiano. Si usano,infatti,meccanismi subdoli per far
capire al compratore che quel prodotto è italiano,quando in realtà
non è così. Il dato rilevato proveniente da questo fenomeno è di
60 miliardi di euro all’anno.
A
conclusione di quanto trattato possiamo valorizzare l’importanza
della presa di coscienza da parte di tutti i cittadini e del
comportamento socialmente responsabile,onde evitare la comparsa di
questo fenomeno,sempre in maggior aumento.
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